TORTOLI' 12.11.12 - “Chiediamo immediatamente spiegazioni al Ministero della Giustizia per il rischio chiusura dell’ufficio del Giudice di Pace a Tortolì. Ci opponiamo alle ripetute e illegittime lesioni alla nostra autosufficienza e alla violazione dei diritti dei cittadini ”. Così il sindaco, Domenico Lerede, annuncia la difesa incondizionata della sede locale. Tortolì non può aspettare la politica nazionale per mantenere i suoi servizi, che paradossalmente rischiano di essere limitati e interrotti dalle indebite ingerenze del Governo. Non possiamo accettare che, usando il pretesto del rigore, si consumino veri e propri arbitrii in ambiti delicati come quelli relativi alle cause civili e penali”.