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Chiesa di San Gemiliano

San Gemiliano

La chiesetta è situata a pochi chilometri dalla cittadina di Tortolì, sul promontorio di Bellavista e dal piazzale antistante ad essa è possibile ammirare la baia di Porto Frailis. Non esistono documenti che attestino con certezza il periodo in cui venne costruita, ma alcuni suppongono che essa risalga al 1500 circa. La chiesetta fu interamente ricostruita intorno al 1948. Mancano purtroppo anche dati certi sulla vita di San Gemiliano, la tradizione fa riferimento ad un Vescovo di Cagliari martirizzato sotto l’ oppressione di Nerone.
L’edificio poggia su un terrapieno sostenuto da un muro in cemento armato e presenta sul fianco destro una terrazza panoramica che domina la baia. La pianta ha la forma rettangolare tipica delle chiese campestri, costituendo uno dei rarissimi casi di chiese di questo tipo situate in prossimità del mare. Il monumento è caratterizzato dalla semplicità ad esso si accede tramite una breve scalinata, nella facciata sono presenti gli elementi essenziali, la porta di ingresso rettangolare e un oculo centrale, mentre ai lati termina con semplici e piatte lesene. Il piccolo campanile, realizzato in mattoni, è a vela ad unica luce con una campanetta e sormontato da una croce.
I muri sono in pietra rivestiti di intonaci in malta di calce sia all’esterno che all’interno, mentre il solaio, realizzato in cemento e ricoperto di tegole, è innalzato da archi ribassati.
Osservando l’interno della Chiesa si nota come essa sia stata restaurata recentemente, lo spazio è articolato in un’unica navata in cui gli archi a sesto ribassato reggono una copertura sostenuta da tre travi in cemento armato. Sulla parete in fondo si apre un arco acuto, due finestre poste sul lato destro danno luce all’ambiente, mentre un accesso secondario è posto sul lato opposto.
Nella parte sinistra adiacente all’edificio è stato realizzato un secondo locale utilizzato durante i festeggiamenti civili.
Il Santo si festeggia la prima domenica di agosto, il simulacro, sistemato su un carro di buoi addobbato a festa, viene trasportato in processione dalla Cattedrale di Sant’Andrea fino alla chiesetta campestre.
 

 

Data pubblicazione: 08/04/2010
Data ultimo aggiornamento: 21/11/2013