TORTOLI' 20.08.2011 - Il Sindaco di Tortolì Domenico Lerede, interviene per far chiarezza riguardo alla polemica innescata in tema di camperismo selvaggio: “chi allude a una nostra inosservanza delle regole in materia altera la realtà a proprio uso e consumo, dimenticando un passaggio fondamentale: quello dell’effettiva conoscenza dei territori di cui parla. A una più attenta osservazione infatti - replica duramente Lerede -, sufficiente anche una lettura dei giornali, si sarebbe potuto vedere bene che Tortolì sta rigettando da mesi il modello anarchico del camper abusivo. A testimoniarlo sono gli inviti dell’amministrazione all’osservanza delle regole e ancora meglio, han fatto i blitz delle forze dell’ordine e le multe che hanno sanzionato gli irregolari, le ultime risalgono proprio allo scorso fine settimana”.
Norme e verbali alla mano, i recenti controlli stanno confermando che i campeggiatori illegali sono in netta diminuzione. I corpi di vigilanza stanno scoraggiando gli abusivi. “Per questi motivi colgo anche l’occasione per dire a Rino Sechi, coordinatore dei Camperisti Gennargentu che, viste tutte le premesse, non siamo comunque il paese di Bengodi, a Tortolì i camperisti non fanno tutto quel che vogliono. I turisti sono sempre i benvenuti e la loro presenza è incentivata e agevolata ma con le strutture e gli spazi attrezzati - sottolinea il Sindaco che ribadisce le coste sono un bene prezioso e le difendiamo con le regole, per questo sono presidiate dalle forze dell’ordine. Cito l’associazione dei Camperisti del Gennargentu che ci riconosce senso di responsabilità; noi abbiamo scelto di combattere il fenomeno grazie agli strumenti che hanno portato grandi benefici per l’indotto. Il nostro metodo è oggetto di attenzione anche nel Piano Urbanistico Comunale, ne parleremo in consiglio proprio il 25 di questo mese. Chi ci considera poco attenti alle leggi è il benvenuto”.
Comune di Tortolì
Ufficio Stampa
