TORTOLI' 19.07.11- L'amministrazione comunale mette insieme attività di governo del territorio e nuove occasioni dedicate all’orientamento dei giovani nel mondo del lavoro. Succede a Tortolì, dove il comune completa il progetto “Ad Altiora – Cosa farò da grande” grazie ai fondi comunitari e quindi all’esperienza dei paesi dell’Europa moderna. Comune, Enaip e imprese locali hanno in questo caso, unito le loro forze per un obiettivo ambizioso: la scelta del lavoro più adatto alle esigenze dei giovani che stanno vivendo un momento di disorientamento, che hanno interrotto o sospeso la scuola o che si trovano in uno stato di inoccupazione o disoccupazione. Per non perdere la bussola e orientarsi verso il lavoro più adatto alle proprie esigenze si sono iscritti al programma “Cosa farò da grande”, rivolto, giovani tra i 16 e i 21 anni. 20 di loro hanno completato il percorso di formazione e orientamento nell’istituto Enaip di Lanusei che li ha formati innanzitutto nella ricerca del lavoro e poi verso la professione scelta. “Ad Altiora ha infatti l'obiettivo d'instradare alla professione che più si confà ai bisogni dei giovani, - come sottolinea l’assessore ai Servizi Sociali Severina Mascia. I ragazzi hanno imparato a costruire il curriculum vitae, si sono avvicinati all’informatica e alle lingue straniere. Dopo il periodo di orientamento hanno iniziato il vero inserimento nelle aziende locali che hanno dato la propria adesione al programma e stanno attualmente lavorando come idraulici, elettricisti, parrucchiere o carpentieri. "I corsi – ha concluso Severina Mascia – oltre a essere occasione di qualificazione professionale ci hanno riservato una gradita sorpresa educativa, quando alcuni ragazzi dopo il primo periodo di orientamento, hanno deciso di ritornare sui banchi di scuola".
Comune di Tortolì
Ufficio Stampa
