TORTOLI' 15.09.10 - “Le dichiarazioni del Presidente dell'Enac Vito Riggio in merito alla chiusura dello scalo di Tortolì non ci sorprendono più. Non è la prima volta – sostiene il Sindaco di Tortolì Domenico Lerede - che l'Ente di aviazione civile punta il dito contro lo scalo ogliastrino, demonizzandolo. Il fosco futuro della chiusura dei piccoli aeroporti, seppur comprensibile dal punto di vista economico - sottolinea il Primo Cittadino - è, purtroppo per gli ogliastrini, la triste realtà in cui già viviamo da anni mentre percorriamo le nostre strade e i mari verso “il continente”.
D'altronde, l'interesse dell'Enac per la pista di Tortolì – continua Domenico Lerede – non ci sembra fino ad ora, sia stato tra le priorità dell'Ente di aviazione. La Regione semmai, anche nel campo dei trasporti, si è assunta la responsabilità di fare delle scelte e adottare i provvedimenti necessari ad abbattere il ritardo di sviluppo e le inefficienze nei collegamenti viari che dovevano essere eliminate già tanti anni fa. Proprio in virtù di queste scelte, il Governo Regionale ha mobilitato le risorse necessarie per dotare l'Ogliastra di un volo di linea utile e apprezzato da turisti e locali per l'intera stagione estiva.
Vito Riggio - dice il Sindaco - dimentica che anche altri aeroporti, come Alghero ad esempio, iniziarono la loro attività in sordina e tra la diffidenza generale, ma che poi grazie ai tour operator hanno trasformato i territori serviti in poli di attrazione turistica. Al presidente Riggio – ricorda Lerede – chiediamo invece di avere uno sguardo per una volta lungimirante; progettare un disegno di sviluppo strategico con scelte che realizzino politiche di medio e lungo periodo per un aeroporto che può crescere. Si tratta di adottare strategie a vantaggio, non discapito quindi, delle comunità locali e degli operatori turistici alla ricerca di quelle prospettive d'incremento piuttosto che di soppressione che le loro aziende valide meritano”.
Comune di Tortolì
Ufficio Stampa
