TORTOLi' 10.08.10 - Risultato da un accurato studio, il ripristino del percorso alternativo rientra nel progetto realizzato in seguito all'evento alluvionale verificatosi il 26 e 27 novembre 2008. La giunta municipale con delibera n. 244/2008 e con successiva ordinanza sindacale, dopo l'evento atmosferico straordinario conclamava lo stato di calamità naturale. Lle copiose precipitazioni avevano provocato lo straripamento del fiume e arrecato considerevoli danni alle opere d'infrastrutturazione. Per questo motivo l'amministrazione comunale, in quegli anni guidata da Marcella Lepori, ha redatto un primo progetto generale relativo agli interventi occorrenti alla messa in sicurezza del Rio Foddeddu e al ripristino delle aree di pertinenza. Il progetto dopo l'approvazione della Regione ha avuto attuazione per somma urgenza e a oggi è stato appaltato il completamento dell'argine con la realizzazione del muro di protezione della sponda sinistra del fiume nella zona di Campiois per una somma di 300 mila euro.
L'obbiettivo del progetto, è quello di evitare la diffusione del Rio Foddeddu verso il centro abitato regolando il deflusso delle acque bianche nella Piazza Rinascita. Allo stesso tempo l'intervento ha previsto il ripristino del guado del fiume, la strada secondaria è stata riportata al suo stato iniziale. “Ieri pomeriggio – ha detto l'assessore ai Lavori Pubblici Paolo Stochino - dopo l'ultimo sopralluogo, il guado è stato riaperto al traffico, ora sarà utilizzabile come secondo percorso in grado di fare defluire il traffico da e per il lido di Orrì. Il valore complessivo dell'opera è importante innanzitutto per la sicurezza dei cittadini e svolge anche un servizio per gli automobilisti, oltre al guado del Rio Foddeddu infatti, – ha sottolineato l'assessore - è importante ricordare che anche la sopraelevata in uscita verso Barisardo o Lanusei può rappresentare l'alternativa per decongestionare il traffico nel ponte di ferro, in particolare durante i giorni di maggiore affluenza”.
Comune di Tortolì
Ufficio Stampa
