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Rocce Rosse & Blues
 
Notizia del 29/05/2010
 
Rocce Rosse & Blues
 
XIX edizione di Rocce Rosse & Blues, dal 23 luglio al 28 agosto nel Piazzale Scogli Rossi a Arbatax.
 

Rocce Rosse & Blues Festival ritorna nella sua XIX edizione con il grande blues internazionale in una straordinaria tre giorni esplosiva con i migliori pezzi da novanta, e una programmazione intensa di oltre un mese di spettacoli dal 23 luglio al 28 agosto.
La manifestazione più attesa d’Ogliastra rinnova il principio di qualità per un festival di grande spessore culturale e artistico che vedrà scorrere sul palco più famoso di Arbatax, nel suggestivo scenario del Piazzale Scogli Rossi, i grandi protagonisti della scena musicale italiana e mondiale tra blues, jazz, rock, country, R’n’B, soul/folk, pop, reggae, ska, con le eccellenze della musica italiana, brasiliana, del folk balcanico e tzigano, l’immancabile appuntamento con l’esilarante cabaret e il grande giornalismo italiano.

La grande novità di questa edizione sarà la tre giorni dedicata al blues: dal Delta al sound di Chicago sino all’Europa, la minirassegna vedrà ripercorrere in sei straordinari concerti (due per ogni serata) la storia del blues che affonda le sue radici nella musica afroamericana, con alcuni tra i più rappresentativi artisti del panorama mondiale attuale e leggendario. Un vero e proprio festival dentro il festival. Tre giorni intensi sulle tracce del profondo blues, dalla tradizione rurale dei primi del novecento sino agli stili della musica popolare americana ed europea con i più grandi protagonisti della scena internazionale come il grande chitarrista inglese Matt Schofield, il leggendario Dr. John, la black vocalist Ruthie Foster, l’ipnotica bluesguitar di Otis Taylor, Michael Burks e la sua chitarra che si tuffa nella tradizione, il cantante californiano Earl Thomas & The Kings of Rhythm, la gloriosa band di Ike Turner.

Dopo la parentesi blues il cartellone darà spazio quindi ai grandi autori e interpreti della musica italiana e internazionale come Valerio Scanu, Cristiano De Andrè, nel bellissimo progetto in cui canta suo padre, The Original Wailers la reggae band per eccellenza nata dalle fondamenta di Marley e del suo spirito, il Mago Forrest, la Bandabardò, Fiorella Mannoia, Carmen Consoli, Giovanni Allevi, il grande Toquinho e la sua musica popolare brasiliana, il travolgente Goran Bregovic & the Wedding & Funeral Band, la Kocani Orkestar che ritorna nella produzione originale insieme a Romeo Scaccia, e infine Marco Travaglio con il suo nuovo spettacolo “Promemoria 2”.

Anche in questa edizione la scelta del direttore artistico Tito Loi ha puntato su una varietà di proposte eccellenti e alla portata di tutte le tasche che possa accontentare diversi tipi di pubblico, sia per età che per gusti musicali: una formula rivelatasi la vera carta vincente. La sede del festival sarà allestita infatti per accogliere diverse tipologie di eventi, dai grandi concerti da gustare in piedi a suon di balli e salti, agli spettacoli da godere comodamente seduti in platea e nelle tribune.

Rocce Rosse & Blues Festival quest’anno si preannuncia così più che mai come un appuntamento imperdibile e straordinaria vetrina di musicisti di fama internazionale come del Comune di Tortolì e di tutta l’Ogliastra: ”l’isola nell’isola”, terra di bellissimi siti incontaminati, tra rocce di granito rosso, acque cristalline e incantevoli montagne, e soprattutto terra che custodisce il gusto dell’ospitalità e i sapori di una cucina che non ha eguali, non solo per i sardi, ma anche per i turisti e i musicofili appassionati che fedelissimi, approdano ad Arbatax.

Festival quindi come importante veicolo di promozione del territorio che da quasi vent’anni offre un ricco menu con i numeri uno della musica nazionale e internazionale, insieme ai piatti caratteristici, ai vini gustosi, e al fascino dei luoghi. Come spiega il Sindaco di Tortolì Marcella Lepori: <>.

Tortolì, divenuta negli ultimi anni il centro più importante del territorio dell'Ogliastra si colloca così tra le mete di turismo culturale e musicale più importanti della Sardegna centro orientale grazie anche alla presenza dei nomi prestigiosi che in questi anni si sono esibiti sul palco degli “scogli rossi” in concerti indimenticabili sotto l’influsso stregato delle stelle, davanti al porto di Arbatax. Tra questi per citarne solo alcuni: i mitici B. B. king, Eric Clapton, James Brown, David Bowie, Edoardo Bennato, Patty Pravo, Zucchero, Battiato, Vinicio Capossela, Willy De Ville, Carmen Consoli, PGR, Vasco Rossi, Pino Daniele, Giorgia, Modena City Ramblers, Lou Reed, Patty Smith, Ryuichi Sakamoto, Christian Fennesz, i Momix, Claudio Baglioni, Francesco De Gregori, Ska-P, Subsonica, Morgan, PFM, e tanti altri.
Nomi che hanno permesso una eccezionale affluenza di pubblico e all’Ogliastra di promuoversi oltremare, come confermano i dati della scorsa edizione: oltre 25.000 presenze nell’arco di sei soli giorni, di tutte le età, accorse ad Arbatax da tutta l’isola, dal mare, dall’Italia e dall’Europa, facendo registrare il sold out in tutti i camping e gli alberghi della zona, per poter ascoltare l’ottima musica con i nomi internazionali della musica pop, rock, ska, reggae, jazz e rhytm’ n’ blues, e conoscere al contempo l’incantevole paesaggio ogliastrino, tra calette nascoste, i profumi delle erbe aromatiche, i caratteristici ravioli alla mentuccia, e mille altre tentazioni cui è davvero difficile resistere.
Rocce Rosse Blues Festival è organizzata dall’associazione culturale Rocce Rosse & Blues con il contributo degli Assessorati allo Spettacolo e Attività culturali e Turismo della Regione Autonoma della Sardegna, Comune di Tortolì e Provincia Ogliastra.


PROGRAMMA
Si parte dunque con una anteprima di Rocce Rosse & Blues il 5 giugno a Osini alle 21,30 nella parentesi di “Aspettando il Festival”, all’interno della quale sarà ospite d’eccezione Valerio Scanu, in concerto dal vivo con tutti i suoi più grandi successi. Un appuntamento che rientra tra le iniziative per la 4° Sagra delle Ciliegie, dove, oltre all’atteso concerto del cantante maddalenino ci saranno anche esposizioni, degustazioni e vendita delle ciliegie, dei prodotti enogastronomici e artigianali e una mostra della flora e della fauna della Sardegna organizzata dall’Ente Foreste della Sardegna.


TRE GIORNI DI BLUES
Venerdì 23 luglio
MATT SCHOFIELD BAND
Alle 21,30 Matt Schofield, il nuovo ambasciatore inglese della chitarra Blues, aprirà i battenti della manifestazione più attesa dell’Ogliastra. La prestigiosa rivista Guitarist Magazine definisce “dinamite” il suo modo di suonare mentre il Los Angeles Daily News lo descrive come il migliore chitarrista Blues al mondo degli ultimi decenni. Nato nell’agosto del 1977 a Manchester, Matt è cresciuto in Fairford, Gloucestershire. Musicista professionista già dall’età di diciotto anni, ha suonato con molti musicisti e ha partecipato a diversi progetti fino a debuttare nel 2004 con il CD “The Trio Live” (Nugene Records NUG601), e un anno più tardi con il primo album in studio, “Siftin’ Thru Ashes” (NUG501), che diviene l’album di Jazz & Blues Indipendente della settimana. Seguono “Live at The Jazz Café” (NUG503) ed il più recente “Ear To The Ground” (NUG702) che si classifica tra i primi dieci album del 2007 e al terzo posto nell’importante programma radiofonico condotto da Dan Aykroyd (House of Blues Radio Hour, USA). Il Matt Schofield Trio vede lo stesso Matt alla voce e chitarra, Jonny Henderson (Hammond B3 & Piano), Jeff Walker (bass) e Alain Baudry (drums). Una formazione elettrizzante con una miscela esplosiva di Blues-Rock con lievi tinte Funky.

DR. JOHN & THE LOWER 9-11
Subito dopo sarà la volta del leggendario Dr. John, il più importante pianista jazz di New Orleans, in tournèe in Italia dal 20 al 25 luglio con la sua band The Lower 9-11. La sua voce toccante ed i suoi virtuosismi sulla tastiera, ne hanno fatto una specie di supereroe dello stile di New Orleans, dove il Jazz e il R’n’B classico incontrano la psichedelia e la tradizione locale del “Cajun”. Dopo una partenza come session man, Dr. John, il cui vero nome è Mac Rebennack, incomincia a occuparsi anche di produzione e arrangiamento, trasferendosi poi verso la metà degli anni ’60, da New Orleans a Los Angeles. Qui, dopo essersi ribattezzato Dr. John, registra il suo primo lavoro "Gris-Gris" al quale ne seguiranno molti altri fino ad arrivare al suo ultimo album del 2008, "City that care forgot".

Sabato 24 luglio

RUTHIE FOSTER
Paragonata più volte a grandi vocalist del passato come Ella Fitzgerald ed Aretha Franklin, la straordinaria Ruthie Foster, la quarantaquattrenne cantante americana considerata un nome di spicco tra i big della musica internazionale, rappresenta al meglio il lato più 'black' della musica contemporanea proveniente dal suo sconfinato Texas.  Eccellente vocalist afro-americana cresciuta in una piccola cittadina a sud est di Waco, Texas, si e' messa in mostra per una grandissima verve e un sound prevalentemente acustico influenzato da folk, gospel, blues e soul. Nelle sue esibizioni fa assaporare le sue doti di performer sul palco, capace da sola di reinventare la trascendenza del gospel legandola al folk blues, accompagnando il suo canto, potente e viscerale, con una chitarra acustica. Il 6 Maggio 2010 Ruthie Foster ha vinto la Blues Music Awards 2010 nella categoria “Contemporary Blues Female Artist of the Year”.

OTIS TAYLOR
Considerato dall'autorevole rivista "Guitar Player" uno degli artisti blues e dintorni più affermati dei nostri tempi e fra i piu’ grandi e provocatori musicisti degli ultimi vent’anni, Otis Taylor vanta numerose collaborazioni con svariati artisti di altissimo livello come il chitarrista inglese rock-blues Gary Moore, l'armonicista Charlie Musselwhite ed il pianista jazz Hiromi Uehara. Il suo suono, definitivo “Trance Blues” ha caratteristiche ipnotiche e ritmi ossessivi e spesso ricorda quello di John Lee Hooker. La sua voce, calda e profonda, domina sulla strumentazione che fino a qualche anno fa faceva a meno della batteria e che vede comunque presente un organico composto da strumenti che sono stati dimenticati dal Blues, quali il mandolino, la chitarra e l’armonica elettrica. Dopo l'ottimo lavoro discografico "Pentatonic Wars and Love Songs", definito un capolavoro tale che la Blues Fondation lo ha subito "nominato" per il Grammy Award 2009 come miglior album blues dell'anno, è imminente l'uscita di un'altro disco che farà parlare molto di sé, "Clovis People" in uscita proprio in questo periodo. Sul palco di Rocce Rosse & Blues una superband con: Otis Taylor (voice, guitar, banjo), Nick Amodeo (bass) Charles Campbell (guitar), Jon Paul Johnson (guitar) e Larry Thompson (drums).
Domenica 25 luglio  

MICHAEL BURKS
Per capire oggi quale sia lo stato del blues elettrico bisogna assolutamente ascoltare l'ultima fatica discografica del grande "Iron Man", Michael Burks. Chitarrista, cantante e compositore, emerge come una delle figure di maggiore spicco nel panorama del blues internazionale. Vero talento naturale è un musicista completo che affonda le sue radici nella tradizione del blues più classico, oltre ad avere una incredibile presenza scenica.  Con il suo ultimo lavoro discografico, "Iron Man" dell'Alligator Records, ha appena ricevuto ben tre "nominations" per il Grammy Award 2009 come miglior artista blues maschile contemporaneo, come miglior chitarrista blues e come miglior album rock/blues dell'anno. Burks è semplicemente un uomo dedito al blues, dedicato completamente al blues, così come tutta la sua famiglia. Il padre di Michael Burks fu un bluesman eccezionale, musicista che ha affiancato personaggi come Lightning Hopkins e Sonny Boy Williamson.  Una musica mastodontica come il suo esecutore, 130 chili di uomo nella più piena tradizione dei grandi guitar men neri. Iron Man ha, in sé, tutta la potenza del blues elettrico e tutta la forza espressiva del rock. Ci sono passaggi che arrivano a sfiorare il southern blues, momenti in cui la chitarra sovrasta qualsiasi cosa, e trascina le canzoni in pieno spirito “live” (che è la vera natura di Michael Burks). Michael Burks (voice and guitar) sarà accompagnato sul palco da Wayne Sharp (Hammond B3), Oscar Huguet (bass) e Chuck "Popcorn" Lowden (drums).

EARL THOMAS & THE KINGS OF RHYTHM
Earl Thomas, il cantante californiano sarà "on tour" ad  Arbatax con una gloriosa band, "The Kings of Rhythm" conosciuti ai più per essere stati tanti anni al fianco del grande Ike Turner recentemente scomparso. Un concerto Blues/Soul/Funk di altissimo livello che farà sicuramente felici i suoi numerosi "fans". Un evento assolutamente da non perdere. Per ben quattro volte vincitore del “San Diego Blues Music Award”, Earl Thomas rappresenta senza alcun dubbio una delle voci più originali della sua generazione.
l suoi show sono ad alto voltaggio grazie alle sue notevoli doti vocali e nel ballo che finiscono inevitabilmente per coinvolgere il pubblico presente. Nato nel Tennesse ha vissuto per anni nel nord della California, per poi trasferirsi successivamente a Memphis dove ha saputo immergersi completamente nella magica atmosfera di questa grande città dove il blues, rock, soul e funk si incontrano e si fondono inevitabilmente. Earl Thomas ha condiviso il palco con autentiche leggende quali Etta James, Ike Turner, B.B. King, Dr. John e Les McCann ed ha suonato dovunque girando in lungo e in largo  gli Stati Uniti e l'Europa.

30 luglio 
CRISTIANO DE ANDRÈ
Cristiano De Andrè ha ripreso il suo viaggio per l’Italia per cantare suo padre, Fabrizio. Un live di grande intensità arricchito di nuovi brani, in un bellissimo ricordo senza tempo di un padre e di un poeta che ha lasciato la sua impronta indelebile sulla storia della canzone italiana. In attesa di potersi dedicare ad un proprio album, l’erede naturale e artistico di Fabrizio, polistrumentista, compositore, cantautore, ha saputo valorizzare l’indiscutibile repertorio del padre con un’anima rock ed una più acustica e intimista, in cui mostra tutta la sua abilità di musicista. Un percorso che segna definitivamente il passaggio del testimone di un’eredità complessa che Cristiano ha atteso prima di re-interpretare, ma che adesso ha finalmente deciso di rivisitare ed arricchire attingendo al baule della memoria, intrecciando le note dei celebri versi di Fabrizio con i ricordi del cantautore genovese e delle sue canzoni.

1° Agosto
THE ORIGINALS WAILERS
Tornano in tour Europeo The Original Wailers la reggae band per eccellenza che si distingue nel panorama mondiale proseguendo lo spirito e l’influenza musicale create da Bob Marley e portate oggi avanti da Junior Marvin e Al Anderson, unitisi alla band negli anni ‘70 e oggi unici legittimi eredi.
I loro brani celebri sono ancora oggi un forte richiamo per grandi folle in tutte le parti del mondo. I Wailers inizialmente erano il gruppo guidato da Marley, Peter Tosh e Bunny Livingston a metà degli anni ’60, quando il sound ska dominava la musica giamaicana. Alla fine di quel decennio il trio si allarga e inizia a conquistare la prima scena reggae, registrando hits per il produttore Lee “Scratch” Perry.  Bob Marley e The Wailers avrebbero poi scritto la storia della musica vendendo più di 250 milioni di dischi in tutto il mondo. Junior Marvin incontra Bob Marley nel febbraio del ‘77 e si unisce alla The Wailers band, continuando, dopo la morte di Marley, a portarne avanti la musica pubblicando gli album ID, Majestic Warriors, Jah Message, and My Friends. Dopo una pausa per dedicarsi alla carriera solistica nel 1997, con l’album Wailin’ For Love del 2007, Junior è tornato di nuovo in tour con The Original Wailers.
Al Anderson si è unito alla band di Marley negli anni 70, prima dell’album  Natty Dread, registrando poi 14 album insieme e nei vari tour dal vivo sino al 1980, quando lasciò il gruppo per collaborare con Peter Tosh. L’album più notevole, per la parte inconfondibile di slide-guitar, rimane l’album del 1975, Bob Marley & The Wailers Live!, registrato a Londra.

10 Agosto
MAGO FORREST * (una coproduzione tra Rocce Rosse & Blues, Shannara e S&M)
Rocce Rosse apre la parentesi dedicata al cabaret con il Mago Forrest e la sua comicità travolgente. Comico, prestigiatore e showman, è anche a tutti gli effetti un conduttore televisivo. Il suo personaggio ormai noto al grande pubblico è una parodia del Grande Houdini e dell'italiano Mago Silvan, noti maestri della prestidigitazione. Mr. Forest unisce una vena comica di stampo cabarettistico all'abilità tipica dei prestigiatori, interpretando un candido ed incompetente mago, una sorta di Giucas Casella sfigato e disastroso, che porta avanti il suo show ipnotizzando banane, piegando servizi di posate e tentando impossibili evasioni in stile Houdini, con un unico risultato: l'esilarante fallimento. Gli stessi suoi attrezzi, dai più consoni ai più improbabili (rigorosamente kitsch), gli si rivoltano immancabilmente contro mettendolo in grave imbarazzo. Si giustifica poi con l'attenuante della presunta improvvisa defaillance della sua sensuale e conturbante partner. Partner che però nessuno ha mai visto. Negli strampalati esperimenti non manca il coinvolgimento del pubblico, e il passo da collaboratore a vittima è breve.

11 Agosto
BANDABARDÒ
L’allegra banda fiorentina guidata da Erriquez ritorna in Sardegna per fare tappa al Rocce Rosse & Blues, proseguendo imperterrita nella serie infinita del loro ‘neverendingtour’. Una tournèe che riempie ovunque le arene, gli anfiteatri, gli spazi all’aperto tra solarità, salti e poesia nel tipico intreccio di leggerezza e spessore delle loro canzoni. Erriquez (Voci, chitarra acustica ritmica), Finaz (Chitarra virtuosa e solitaria, cori), Don Bachi (contrabbasso, basso), Orla (chitarra elettrica, tastierine), Nuto (batteria), Ramon (percussioni, tromba e voci), Cantax (tecnico del suono), i magnifici sette della Bandabardò ritornano con la pura energia che li contraddistingue, a suon di patchanka, musica da strada, da quella Rai allo ska, dal reggae al bossanova, ma anche con un nuovo disco: “Ottavio”, pubblicato nel 2008 dall’etichetta On the Road Music Factory. Un lavoro strutturato come un dramma teatrale in quattordici brani inediti divisi in quattro atti che narrano vita e opere di Ottavio, il protagonista. Il gruppo toscano di “Erriquez” rientra nell’isola per celebrare ancora una volta con il pubblico sardo l’inno alla vita, con i brani più cantati della loro discografia e del disco “Fuori Orario” pubblicato nel 2006. Una festa dal vivo da ballare, cantare e rinnovare l’invito a vivere la vita pienamente: un inno che resiste nelle top ten dei dischi più venduti in Italia. Allegra ma non troppo, la Bandabardò ha incontrato di recente Goran Bregovic per un viaggio tra matrimoni e funerali, tra polvere di teatro e il rifiorire di antiche melodie, tra nuove creature e balli di piazza nel CD uscito a maggio in esclusiva per “XL”.

12 Agosto
FIORELLA MANNOIA
La voce femminile più amata della canzone d’autore italiana riparte per la tournèe estiva dopo aver calcato i palcoscenici dei teatri più importanti d’Italia per cantare i suoi più straordinari successi insieme alle ‘canzoni degli altri’ dell’ultimo disco che ha cantato come interprete durante i suoi concerti negli ultimi due anni.
Il suo nuovo album "Ho imparato a sognare", uscito a fine novembre dopo il successo nel duetto con Noemi per il singolo “L’amore si odia”, contiene 10 cover (+ 2 bonus track) tra cui il 1° singolo omonimo, che è un brano dei Negrita tratto da "XXX" del 1997, e arriva ad un anno di distanza dall’uscita de “Il movimento del dare”, l’ultimo disco di inediti della cantante. Il cd già ai vertici delle classifiche dopo pochissimi giorni di vendita, include grandi brani della canzone italiana reinterpretati dalla straordinaria voce di Fiorella che proprio in questi giorni sarà tra i premiati ai Wind Music Award del 28-29 maggio, all’arena di Verona.

13 Agosto
CARMEN CONSOLI
Carmen Consoli, la cantautrice e musicista catanese tra le più amate in Italia e all’estero, dopo il grande successo riscosso nella fase primaverile con la tournèe teatrale “Elettra”, toccherà anche Rocce Rosse, tra le arene più suggestive d’Italia.
Il tour prende il titolo dall’ultimo album, pubblicato a febbraio 2010 e anticipato dal singolo “Non molto lontano da qui” uscito nelle radio il 9 ottobre, a distanza di tre anni dall’ultimo album “Eva contro Eva”. L’album “Elettra”, uscito il 5 ottobre 2009 con l’etichetta Polydor/Universal, a soli pochi giorni dalla pubblicazione ha già raggiunto il primo posto nella classifica di iTunes. I dieci brani inediti di queste ballate romantiche, rock, dalle atmosfere rarefatte dei Balcani e del Nord Europa, sudamericane, mediterranee e siciliane, riconfermano Carmen come un’artista sempre più creativa e coraggiosa e in un momento di grande ispirazione. L’amore, declinato nelle sue tante forme, ritorna.

14 Agosto
GIOVANNI ALLEVI* (una coproduzione tra Rocce Rosse & Blues e “Spettacoli e Musica”)
Giovanni Allevi, uno dei maggiori compositori nel panorama musicale classico internazionale, farà tappa al Rocce Rosse & Blues Festival. Il pianista ascolano ripartito in tournèe il 19 marzo dalla Queen Elizabeth Hall di Londra si presenterà sul palcoscenico del Piazzale Scogli Rossi dal vivo in piano solo, dopo la lunga esperienza come direttore d’orchestra iniziata con la pubblicazione del disco Evolution e proseguita con il grande concerto all’Arena di Verona l'1 settembre 2009 con la All Stars Orchestra. Il compositore e pianista marchigiano, al lavoro sul suo nuovo disco che verrà pubblicato il prossimo autunno, proporrà al suo pubblico alcune delle composizioni che lo hanno reso celebre in questi anni, rendendolo uno dei compositori più conosciuti e amati dal pubblico.
La carriera artistica di Giovanni Allevi è costellata da successi di pubblico e discografici con oltre 500.000 copie vendute dei suoi ultimi album “No concept” e “Joy” di pianoforte solo e “Evolution” con orchestra sinfonica. A completare queste pubblicazioni il disco Allevilive, registrato dal vivo durante i concerti del tour 2007 e Alleviall (2008), cofanetto che comprende gli album in studio e il dvd live di Giovanni Allevi.

16 Agosto
TOQUINHO* (una coproduzione tra Rocce Rosse & Blues, Shannara e Spettacoli&Musica)
Toquinho – il cui vero nome è Antonio Pecci Filho – è tra gli esponenti più noti a livello internazionale della musica popolare brasiliana. Nella sua quarantennale carriera, Toquinho ha sfornato dischi bellissimi e preziosi, cantando, creando e suonando con tutti i maggiori artisti brasiliani, da Maria Bethania, voce illustre del Tropicalismo, nonché sorella di Caetano Veloso, a Paulinho da Viola, Danilo Caymmi, Paulinho Nogueira e Chico Buarque, Jorge Benjor, Vinicius De Moraes. Il suo primo grande successo è però "Que Maravilha" scritta nel 1970 con Jorge Benjor. Nello stesso anno scrive assieme a de Moraes l’ever green "Garota de Ipanema", per poi partecipare a una serie di esibizioni a Buenos Aires. La coppia lavora assieme per undici anni, componendo centoventi canzoni, venticinque dischi e centinaia di date dal vivo.
Insieme a Vinicius De Moraes e a Ornella Vanoni, nel 1976, realizza uno dei dischi più raffinati del pop italiano: La Voglia, La Pazzia, L'incoscienza, L'Allegria. Toquinho ormai da anni è entrato di diritto nella storia della musica popolare, brasiliana e non solo: grazie al suo tocco delicato e alla sua voce che sottile carezza le parole e la musica. Una musica che ha sempre posseduto quella leggerezza malinconica che è la cifra stilistica prima delle produzioni brasiliane. Il suo ultimo lavoro è ACOUSTIC del 2006.

20 Agosto
GORAN BREGOVIC AND THE WEDDING & FUNERAL BAND
Goran Bregovic, straordinario compositore contemporaneo dei Balcani giunge a Tortolì accompagnato dalla fidatissima “Wedding Funeral Band”, composta da una band gitana di ottoni, una polifonica tradizionale bulgara, una chitarra elettrica, percussioni, strumenti a corda e voci maschili da chiesa ortodossa. Un tipo di musica immediatamente riconoscibile e davanti alla quale non si può fare a meno di alzarsi e ballare.
Il successo per Goran arriva nel 1995, quando il musicista intraprende una serie di concerti in Grecia e Svezia con una band di dieci musicisti tradizionali, un coro di cinquanta cantori e un’orchestra sinfonica, alla presenza di un pubblico di 7500 spettatori nel Parco Nazionale di Bruxelles. Nel giugno 1997 il gruppo si riduce da centoventi a cinquanta artisti, per un concerto di due ore sulle sue musiche per il cinema. E arriva il trionfo. Bregovic intraprende così un tour in Europa con la Wedding and Funeral Band, presentando dal vivo i suoi brani più amati: dal famoso Ederlezi (Il tempo dei gitani) a In the Death Car (Il valzer del pesce freccia) dal vigoroso Kalasnikov (Underground) fino al trascinante Juris (All’attacco!!). Il numero crescente degli spettatori per concerto (da 3500 a 10000), il concerto del 1 maggio a Roma in Piazza S. Giovanni davanti a 500.000 persone, confermano che la sua musica della rockstar di Sarajevo ha un impatto incredibile sul pubblico di tutto il mondo.

23 Agosto
KOCANI ORKESTAR E ROMEO SCACCIA* (una coproduzione tra Rocce Rosse & Blues e Shannara)
Kocani è la piccola città della Macedonia a pochi silometri dalla Bulgaria, dove batte il cuore musicale dei Balcani. Ed è lì che nasce la Kocani Orkestar, la brass band dei sette musicisti virtuosi degli ottoni che ricorda il tempo dei gitani, mescolato con i ritmi della tradizione bulgara, turca, rumena, macedone e serba, e in questa produzione originale con il tocco di Romeo Scaccia, pianista e compositore eclettico, capace di spaziare dalla musica "colta" al pop, dal barocco al contemporaneo, al jazz (anche il "capobanda" Nat Veliov ha suonato per tre anni in formazioni jazz), tra danze tradizionali e contaminazioni con moderne rumbe.  Un incontro quasi naturale tra musicisti che vivono di passione per la musica e che non amano definirsi all’interno di confini o frontiere. Romeo Scaccia attingerà dal suo background stilistico tra la musica classica di Rimsky-Korsakov e Mozart, fino a brani della tradizione sarda e un omaggio a Fabrizio De André. E poi le sue composizioni appositamente arrangiate per l'inconsueto organico, accanto a pezzi tratti dal vasto repertorio tipico della Kocani Orkestar, come la famosissima “SIKI, Siki, Baba”.

28 Agosto
MARCO TRAVAGLIO* (una coproduzione tra Rocce Rosse & Blues, Shannara e Spettacoli&Musica)
Reduce dal grandissimo successo dell’estate scorsa, anche quest’anno torna in scena in Sardegna Marco Travaglio, che chiude ad agosto il Rocce Rosse & Blues Festival con il suo nuovo “Promemoria 2”, versione aggiornata dello spettacolo che da tre anni riempie teatri e arene. A intervallare e accompagnare sul palco il racconto di Travaglio, le musiche live di Valentino Corvino (violino e elettronica) e Fabrizio Puglisi (sintetizzatori), oltre a un corredo di documenti audio con le voci di alcuni dei protagonisti della scena politica nostrana. La regia teatrale firmata da Ruggero Cara.
“La prima Repubblica muore affogata nelle tangenti, la seconda esce dal sangue delle stragi, ma nessuno ricorda più niente. La storia è maestra, ma nessuno impara mai niente. Avanti il prossimo: se non vi sono bastati Andreotti, Craxi e Berlusconi, ora magari arrivano Lele Mora e Flavio Briatore.
(Marco Travaglio)

 


Prevendita biglietti:
Circuito Green Ticket
Circuito Ticket One
Box Office tel. 070/657428
Edicola Tabacchi Muceli, Tortolì – tel. 0782/623370.
A tutti i prezzi dei biglietti si aggiungono anche i diritti di prevendita

Info: www.roccerosse.it

 

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Ufficio Stampa
Paola Cireddu
Mob.+39 339 6503714
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