Il Consiglio approva un debito fuori bilancio legato a un vecchio esproprio
Il consiglio comunale riunitosi questa mattina, nell'aula consiliare di via Mameli, ha approvato la delibera con oggetto la legittimità di un debito fuori bilancio per 551.407 euro. Si tratta di un vecchio debito che il comune ha ereditato per l'esproprio di un terreno alla famiglia Satta, nel 1986, per la costruzione dell'Istituto Professionale Industriale e per il quale l'ente è stato condannato a pagarne i danni.
La delibera presentata dall'Assessore Fausto Mascia è stata votata con l'approvazione della maggioranza. Il comune si impegnerà a saldare l'obbligo con fondi propri per 199 mila euro, per la restante parte accendendo due muti con la cassa depositi e prestiti. Non è la prima volta che questa amministrazione si trova ad affrontare debiti di sentenze ereditate dal passato, alle quali ha dovuto far fronte impegnando anche somme importanti per le già provate casse comunali, limitando sicuramente le risorse destinate ad altri progetti.
La maggioranza ha dato l'ok anche al secondo punto all'ordine del giorno, per l'adeguamento dello statuto Statuto dell'Ente di Governo dell'Ambito della Sardegna.
