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Intervista al Sindaco
 
Notizia del 03/01/2018
 
Intervista al Sindaco
 
 

Cogliendo l’occasione per salutare i cittadini e augurare loro buon anno nuovo, il Sindaco ripropone l’intervista pubblicata recentemente sul quotidiano L’Unione Sarda, a firma del giornalista Simone Loi. 


 
«Riuscirete ad approvare il Puc prima della fine della legislatura?»
«E’ in programma con priorità assoluta la variante per le zone C al PUC. Stiamo lavorando con massima attenzione e impegno in sinergia con la Regione. Siamo particolarmente fiduciosi.»
 
«Tassa di soggiorno, nessun ripensamento? »
«Stiamo valutando l’opportunità tecnica ed economica; ritengo, però, che in questa fase di crescita turistica locale, sia prematura e imprudente. Abbiamo avuto una serie di incontri con gli operatori locali, e in armonia con loro valuteremo. E’ preferibile - in questo momento - incoraggiare gli investimenti, al fine di rafforzare ulteriormente il sistema turistico locale. Successivamente si potrà pensare di introdurre la tassa di soggiorno.»
 
«Consorzio industriale, ci potrà essere un lieto fine?»
«Sì, è quello che auspichiamo. E per questo stiamo lavorando al suo recupero e rilancio, insieme alla Provincia, al Nucleo Industriale, alla Regione.»
 
«Saipem, il sindaco è preoccupato?»
Assolutamente sì ,anche se abbiamo avuto rassicurazioni da parte dei vertici dell’azienda di impegno a tutela della nostra sede. In questo momento lo stabilimento Saipem è fonte di occupazione, indispensabile e insostituibile.»
 
«Quale promessa ai cittadini di Tortolì per il 2018?»
«Sicuramente il massimo impegno di tutta la Maggioranza e dell’apparato amministrativo. »
 
«Una promessa mantenuta dal suo programma elettorale»
«Le energie spese per il mantenimento dei servizi indispensabili come quello scolastico, sanitario locale, per il presidio territoriale dell’ufficio del Giudice di Pace. La messa a bando di aree comunali a fini produttivi, la chiusura dei cantieri di edilizia popolare, il contenimento delle tasse di competenza comunale, l’assistenza alle fasce in difficoltà.»
 
«Le riconoscono di aver pacificato la cittadina»
«Questo non lo so, la nostra è una gran bella comunità, variegata, attiva, piena di risorse. So che insieme ai miei colleghi di Maggioranza ci siamo impegnati e continueremo a farlo, ognuno con le proprie caratteristiche e sensibilità, per la nostra cittadina.»
 
«Un augurio per i suoi concittadini»                                   
«Lavoro,recupero della serenità per le fasce più deboli, rilancio dell’economia. Un grande incoraggiamento ai giovani: non perdere mai la speranza, proseguire con gli studi e realizzarsi attraverso l’impegno personale. Sono loro il frutto più bello della nostra città.»