Approvazione doppia preferenza di genere, il commento del Sindaco
Il consiglio regionale della Sardegna ha approvato martedì, 21 novembre, la legge sulla doppia preferenza di genere che permetterà all’elettore alle prossime elezioni di votare sia un uomo sia una donna, purché appartenenti alla stessa lista politica.
Il Sindaco esprime soddisfazione per una norma che consentirà alle donne una maggiore partecipazione all’attività legislativa, e soprattutto, un’adeguata presenza nel consiglio regionale, che attualmente vede la presenza di sole 4 donne su 60 uomini.
Una misura che serve a riequilibrare la presenza di genere che ha dato ottimi risultati anche nella nostra Amministrazione dove la presenza delle donne è pari a quella dei colleghi uomini. La Giunta comunale è, infatti, composta dal Sindaco e da cinque assessori, di cui tre donne; nello stesso consiglio comunale su un totale di 17 componenti, 8 consiglieri sono uomini e otto donne (5 di maggioranza e tre di opposizione); escludendo il sindaco la metà esatta del consiglio è "rosa".
Un risultato avvenuto grazie al senso di democrazia e di civiltà degli elettori tortoliesi, che con il loro voto hanno permesso di rispettare il principio della parità di genere, dando così opportunità a tutti di dare il proprio contributo alla vita politica del paese.
Tendenza, questa, confermata da tempo anche in Ogliastra dove la presenza delle donne sindaco e nei consigli comunali c'è sempre stata e negli ultimi anni è sempre maggiore. Ricordiamo le sindache in carica Rosalba Deiana a Elini e Anna Assunta Chironi a Triei; nel recentissimo passato Marcella Lepori a Tortolì, Angela Corrias a Baunei, Gian Paola Murru a Urzulei, Mariangela Serrau a Osini, Franca Murru a Talana, Welma Sida a Lotzorai, Virgilia Lai a Lanusei, sono solo alcuni esempi delle sindache ogliastrine al vertice che tanto hanno fatto per il loro territorio, artefici di un rilancio della vita sociale ed economica dei paesi nei quali sono state alla guida.
