Risponde ad un’ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri e al Decreto del Commissario Delegato emanato il 22 novembre del 2007 e prevede la costituzione del gruppo regionale e provinciale di supporto per la redazione dei Piani Locali di Evacuazione. Il Corpo Forestale, i Vigili del Fuoco ed il Comune di Tortolì si sono dati appuntamento, martedì 12 febbraio nell’aula di Via Mameli, insieme agli altri sindaci dell’Ogliastra, per individuare le strategie di sgombero e sfollamento dei paesi e delle città in caso d’incendio, alluvione o qualsiasi altro evento calamitoso. Gli esperti del Corpo Forestale, dei Vigili del Fuoco che insieme formano il Comitato di supporto tecnico, devono trovare le strategie per evitare le tipiche situazioni di panico spesso frequenti durante le emergenze. Non solo, i professionisti dovranno studiare la viabilità alternativa per le automobili in caso di eventi calamitosi o d’incendi di grande portata, creare aree in sicurezza in cui far convogliare le folle. << Il Piano di Emergenza è uno strumento importante per la nostra Città- spiega il Sindaco Marcella Lepori – nostro obbligo è adottare tutte le misure necessarie per prevenire le situazioni ad alto rischio, ma non dobbiamo neppure farci trovare impreparati davanti ad eventi calamitosi che purtroppo non sempre si possono evitare. I sindaci, per la legge – ha detto il Primo Cittadino di Tortolì – sono i responsabili massimi della sicurezza delle loro città e per questo devono essere in grado di mettere in atto tutte le condizioni utili a salvare le persone >>.
Tortolì 15.02.2008
Ufficio Stampa
