L’Assessore Al Commercio Laura Pinna comunica ai cittadini che ha preso il via la richiesta per accedere al Bonus Turismo Digitale.
Per partecipare sarà possibile registrarsi fino alle ore 16,00 del 24 febbraio 2016 in forma telematica al Portale dei Procedimenti del Ministero del Turismo e dei Beni Culturali, mentre il click day vero e proprio, è posticipato alle ore 10:00 del 25 febbraio fino alle ore 16:00 del giorno successivo. Pertanto, è necessario distinguere due fasi:
Possono richiedere il credito di imposta:
Il credito di imposta è riconosciuto per le seguenti tipologie di spese:
Sono sempre escluse le spese di intermediazione commerciale.
Il credito d’imposta del 30% è riconosciuto sulle spese per la digitalizzazione effettuate dal 2014 al 2016, fino a un tetto massimo per ciascuna struttura di € 41.666, ripartito in tre quote annuali di pari importo. Il bonus, concesso in regime “de minimis” di cui al Regolamento UE n. 1470/2013, è alternativo e non cumulabile, in relazione a medesime voci di spesa, con altre agevolazioni di natura fiscale. Il credito va utilizzato esclusivamente in compensazione tramite modello F24, con codice tributo 6855 “Tax credit digitalizzazione esercizi ricettivi, delle agenzie di viaggio e dei tour operator – articolo 9 dl 83/2014”. A disposizione c’è uno stanziamento di 15 milioni per ciascun periodo d’imposta, di cui il 10% riservato ad agenzie di viaggi e tour operator (codice ATECO 79.11.00 - 79.12.00) e il resto ad alberghi e strutture turistiche (codice ATECO 55).