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Voucher per acquisto servizi per l'infanzia
 
Notizia del 09/02/2016
 
Voucher per acquisto servizi per l'infanzia
 
 

 L’Assessore Stefania Vargiu comunica che dall’1 febbraio è possibile richiedere il contributo per l’acquisto dei servizi per l’infanzia (cd. voucher baby-sitting) previsto in via sperimentale dalla Legge n.92/2012 e prorogato per il 2016 dalla Legge di Stabilità ("http://www.cliclavoro.gov.it/Normative/Legge_28-dicembre_2015_n.208.pdf" o "Vai alla Legge" Legge n.208/2015).

 
Come per lo scorso anno, l’importo massimo riconoscibile è di 600 euro mensili spendibili per l'acquisto di un servizio di baby-sitting, oppure, per far fronte agli oneri della rete pubblica dei servizi per l’infanzia o dei servizi privati accreditati. La misura può essere richiesta in alternativa al congedo parentale.
 
Le modalità per presentare la domanda di ammissione al contributo all’INPS sono esclusivamente le seguenti:
Attraverso i servizi telematici del portale INPS, accessibili direttamente dal cittadino tramite PIN dispositivo, o  attraverso i Patronati.
 
Al momento sono ammesse alla presentazione della domanda le madri lavoratrici, aventi diritto al congedo parentale, dipendenti di amministrazioni pubbliche o di privati datori di lavoro, oppure, iscritte alla gestione separata che, al momento della domanda, siano ancora negli undici mesi successivi al termine del periodo di congedo di maternità obbligatorio.
 
L’avviso dell’INPS e l’intera documentazione contenente le istruzioni per presentare la domanda sono consultabili  al sito dell'Inps: "http://www.inps.it/portale/default.aspx?sID=%3b0%3b11132%3b&lastMenu=11132&iMenu=13&&idettaglio=144" o "Vai a www.inps.it"
 
Il termine ultimo è fissato per il 31 dicembre 2016 o, comunque, fino all’esaurimento delle risorse stanziate dalla Legge di Stabilità 2016.
 
La Legge n.208/2015 ha ampliato la platea delle potenziali beneficiarie anche alle lavoratrici autonome e alle imprenditrici. Per queste ultime, il godimento della misura è condizionata all’emanazione di un apposito decreto interministeriale che avverrà entro l’1 marzo 2016.
 
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