Il Piano Strategico è un documento che individua le opportunità, i problemi e gli scenari di sviluppo di un territorio, utili a costruire il futuro di un centro urbano. Molte città italiane ed europee come Liverpool, Venezia e Torino stanno già sperimentando questo importante strumento di programmazione. L’Assessorato Regionale agli enti locali, finanza ed urbanistica ha, con la determinazione n. 909/CS dell’11 settembre 2007, individuato i nuovi capoluoghi di provincia nei quali è indispensabile realizzare questo piano. Tra questi rientra anche la città costiera di Tortolì, oltre che Lanusei, La Maddalena, Sanluri, Tempio, e Villacidro, per i quali è stato indirizzato uno stanziamento di 200mila euro.
Il Piano strategico di Tortolì, si svilupperà attraverso un percorso di ascolto che parte dal basso, coinvolgendo in un confronto serrato tutti gli attori del territorio: il fine è quello di definire le linee di sviluppo che si presumono possibili per l’assetto urbano e del litorale che ricade nelle aree di competenza della città.
Per il comune di Tortolì interessato alla preparazione del Piano Strategico si sono predisposti interventi che sono rivolti a valorizzare la vocazione, i fattori di competitività e le potenzialità della città, utili ad accrescere la capacità di attrarre investimenti esterni ed assumere, negli sviluppi futuri, un ruolo da animatori, guardando alle vocazioni e alle opportunità locali, progettando e promovendo nel contempo, anche reti di alleanze con altre città, sia nazionali che europee.
Il Comune di Tortolì che sta dedicando proprio in questi mesi, le sue energie all’adeguamento dei PUC al PPR, si trova già avvantaggiato nello svolgimento delle attività di redazione del piano strategico perché strettamente connesse alla pianificazione comunale tanto da poter già alla fine di settembre riferire sui primi risultati del progetto.
Tortolì 20 Settembre 2007
Ufficio stampa
