TORTOLI' 22 MAGGIO 2015. Sono partiti i programmi di sostegno al reddito finanziati dalla Regione e dal Comune di Tortolì, per un ammontare complessivo di ben 263.400 Euro, ripartiti su tre linee di intervento.
L’assessore ai Servizi Sociali Isabella Ladu, di concerto con l'Amministrazione Comunale, ha apportato alcune modifiche ai criteri individuati rispetto alle scorse annualità, per tentare di arginare il dilagante fenomeno della povertà. Le tre linee di intervento sono state studiate secondo una strategia volta a raggiungere il maggior numero di famiglie attraverso sussidi economici, contributi e svolgimento del servizio civico. Sono ben 153 le richieste di aiuto pervenute agli uffici dei servizi sociali: 118 sono state le domande ammesse, 37 quelle escluse a causa della mancanza di requisiti o per superamento del reddito.
La prima linea di assistenza prevede la concessione di 300 € euro al mese per sei mesi, e sono destinati a famiglie di anziani, invalidi e donne sole con figli minori a carico. La seconda, un contributo di 750 € destinato a famiglie per far fronte all’abbattimento dei costi dei servizi essenziali, ad esempio l’affitto, le spese mediche e le utenze. La terza linea, la novità di quest’anno, prevede l’inserimento in attività di pubblica utilità di famiglie di giovani disoccupati che percepiranno 500 euro per sei mesi e che verranno inseriti nelle attività di cura del verde pubblico o nelle imprese che si renderanno disponibili ad accoglierli per una esperienza fortemente formativa, che si spera possa trasformarsi in attività lavorativa stabile.
“Con l’aggravarsi della crisi economica l’Amministrazione cComunale ha ritenuto opportuno rideterminare gli importi dei contributi permettendo di ampliare il numero dei beneficiari che potessero godere dei benefici del programma di sostegno al reddito – spiega l’assessore dei Servizi Sociali, Isabella Ladu – l’innovazione più importate del programma sarà l’inserimento socio-lavorativo di alcuni beneficiari nelle aziende locali. Una grande opportunità per queste persone di farsi conoscere ed essere in un futuro assunte. Le aziende interessate, inoltre, verranno incluse in un albo che l’amministrazione intende mantenere disponibile per tutto l’anno. E’ nostra volontà – conclude l’Assessore - avvalerci della collaborazione delle aziende, anche per i prossimi progetti di inserimento socio lavorativo che si intendono avviare per garantire anche ad altri cittadini, la possibilità di mettere a disposizione le proprie risorse personali e professionali. L’obiettivo prioritario dell’amministrazione è quello di aiutare i nostri cittadini ad affrancarsi dell’assistenzialismo che, a causa della crisi economica, rischia di diventare un peso e un avvilimento della dignità delle persone, che purtroppo oggi si ritrovano a non poter garantire i bisogni primari alla propria famiglia”.
Ufficio Stampa
Comune di Tortolì
