Sito istituzionale Comune di Tortolì Comune di Tortoli Comune di Tortoli

Dettaglio notizia

P.A.E.S. -  Piano d'azione per l'energia sostenibile
 
Notizia del 19/03/2015
 
P.A.E.S. - Piano d'azione per l'energia sostenibile
 
Evento 24 marzo 2015
 

 Da anni la lotta al cambiamento climatico è diventata una delle massime priorità dell’Unione Europea che si è impegnata a ridurre le sue emissioni entro il 2020 del 20% rispetto al 1990.

Nel raggiungimento di tale obiettivo è ormai assodato che un ruolo di primo piano sarà svolto dalle comunità locali che vorranno impegnarsi per dare il loro contributo. Con la firma del “Patto dei Sindaci” le città, le comunità locali, le regioni, si impegnano volontariamente a ridurre le proprie emissioni di CO2 oltre l’obiettivo del 20% attraverso un percorso che porterà alla redazione e attuazione di Piani d’Azione per l’Energia Sostenibile (PAES).

Il PAES è uno strumento di pianificazione contenente misure e impegni concreti per aumentare l’efficienza energetica, l’uso di energie rinnovabili sul territorio e per arrivare alla riduzione dei consumi energetici almeno del 20%.

Il Comune di Tortolì con la firma del Patto dei sindaci avvenuta nel mese  di aprile 2014 ha  assunto un impegno direttamente con la Commissione Europea che nel patto trova il principale strumento di supporto per coinvolgere gli enti territoriali nella lotta ai cambiamenti climatici.

La Regione Autonoma della Sardegna da subito sensibile a dette tematiche con deliberazione n. 19/23 del 14.04.2011 ha approvato l'iniziativa denominata "Smart City - Comuni in classe A" al fine di selezionare un numero limitato di Comuni della Sardegna denominati "Comunità Pioniere" da affiancare e supportare nello sviluppo di Piani di Azione per l'Energia sostenibile (PAES); a seguito di pubblicazione di specifico avviso pubblico, rivolto a Comuni singoli o associati, il Comune di Tortolì presentava la propria manifestazione di interesse alla partecipazione a percorsi di accompagnamento per lo sviluppo del PAES. A seguito di approvazione della graduatoria con cui vennero individuate le prime venti comunità pioniere, con deliberazione n. 44/26 del 23.10.2013 la Regione ha stabilito il proseguo dell'attività di assistenza a favore di ulteriori dieci Comunità pioniere,  attraverso lo scorrimento della graduatoria, ammettendo stavolta ai benefici il Comune di Tortolì. Per affiancare i Comuni nel programma, la Regione Sardegna ha organizzato le proprie strutture - in particolare presso la Presidenza, ma anche attraverso le  Sardegna Ricerche e SFIRS - ed ha proceduto alla selezione di figure professionali (tutor) che hanno accompagnato le Comunità Pioniere e sono risultate di supporto alle Amministrazioni comunali nello sviluppo e redazione dei PAES.

A partire da questo impegno formale ha avuto inizio il percorso di redazione del PAES da parte del Comune di Tortolì predisposto dall'Ufficio Lavori Pubblici in stretta collaborazione con i Tutor della Regione Autonoma della Sardegna.

 

 

Il PAES rappresenta quindi un’opportunità per la città, perché consentirà di programmare e realizzare interventi specifici sulle tematiche energetiche e ambientali a favore della collettività e in grado di stimolare l’economia verde locale. L’occasione per consolidare il percorso intrapreso ormai da tempo dal Comune di Tortolì verso un modello di sviluppo sostenibile del territorio una città più smart - intelligente.

L'incontro previsto per il giorno martedì 24.03.2015 presso la Sede del Comune di Tortolì in via Garibaldi rappresenta quindi un momento d'incontro aperto a tutta la cittadinanza la fine di poter esporre da parte dell'Amministrazione Comunale gli obiettivi prefissati con il PAES al fine di poter raggiungere gli obiettivi del pacchetto clima-energia dell'Unione Europea.

La redazione del PAES ha avuto come prima fase la raccolta dei dati energetici del territorio al fine di poter redigere un Inventario Base delle Emissioni di CO2 (IBE); i data base  - ormai tenuti da anni -  relativi alle diverse utenze comunali elettriche, consumi di carburante, gasolio, integrati con i dati forniti da Enti Gestori di servizi pubblici del territorio (Fontenergia - ASL - Abbanoa - Enel - Provincia) hanno permesso di valutare il livello consumo energetico e di emissioni di CO2 attribuibili al territorio comunale.

Successivamente dalla valutazione delle azioni e degli interventi attuati nel territorio dal 2008 ad oggi è stato possibile rilevare una riduzione delle emissioni di CO2 in atmosfera rispetto al 2008 pari a circa-3537 t/anno, corrispondenti ad una riduzione del 13 % . Un risultato non trascurabile al quale hanno contribuito  tra i vari settori:

·         gli interventi di riqualificazione energetica sugli immobili comunali;

·         la realizzazione di impianti fotovoltaici su tutto il territorio comunale;

·         interventi sulla mobilità sostenibile attraverso la realizzazione di piste ciclabili;

·         interventi di  riqualificazione sull'impianto di illuminazione pubblica realizzati attraverso la sostituzione delle lampade a vapori di mercurio con lampade a sodio e l'installazione dei regolatori di flusso.

L'analisi così predisposta è stata fondamentale per la definizione e l’individuazione degli ambiti di intervento sui cui appare opportuno concentrarsi  al fine di attuare una maggiore e costante riduzione.

Al fine di coinvolgere  la cittadina e  i principali stakolders, è stata creata una pagina web attraverso cui è stato divulgato un questionario aperto alla cittadinanza; inoltre sono stati attuati incontri con la cittadinanza e i principali stakolders con la finalità di raccogliere suggerimenti e condividere il processo.

Fase successiva è stata quella di definire le linee di indirizzo - Vision e Strategia comunale - per il PAES: partendo quindi dalle problematiche, dai desideri espressi dalla cittadinanza e dalle intenzioni dell’amministrazione locale, sono stati individuati i diversi assi strategici su cui è possibile intervenire:

·         Sostenibilità energetica degli edifici dell’Amministrazione Comunale attraverso La riqualificazione energetica degli edifici comunali e l'uso razionale dell'energia, nonché attraverso audit energetici sugli stabili comunali;

·         Sostenibilità ed efficienza energetica degli impianti di Illuminazione Pubblica mediante Efficientamento energetico e razionalizzazione degli impianti di illuminazione pubblica Comunale;

·         Sfruttamento di Fonti Energetiche Rinnovabili sul territorio comunale;

·         Green Public Procurement (GPP);

·         Sostenibilità ed Efficienza energetica nell’edilizia privata attraverso l'apertura di uno Sportello Energia che possa rappresentare un centro di coordinamento e consulenza tecnico-scientifica, in riferimento ad un servizio di orientamento, informazione, formazione sui temi energetici; la predisposizione di un Allegato Energetico al Regolamento edilizio che dovrà contenere oltre ai più recenti riferimenti normativi nel settore dell’efficientamento energetico anche premialità che possano incentivare interventi di ristrutturazione edilizia da realizzare nel rispetto dell’Allegato Energetico, nonché la costruzione di edifici ad elevata classe energetica.

·         Comunicazione e sensibilizzazione della cittadinanza verso le tematiche di sostenibilità ed efficienza energetica attraverso un Piano operativo di informazione/formazione volto alla diffusione delle “buone pratiche” nell’ambito del risparmio energetico, nonché attraverso la promozione di una campagna formativa all'interno delle scuole col fine di ridurre il consumo di energia nelle scuole e di diffondere una più alta coscienza nell'uso dell'energia, sia nella scuola che nella vita di tutti i giorni.

Allegati alla notizia: