Su proposta dell'Assessore ai Servizi Sociali Isabella Ladu, nella seduta del 30 dicembre 2014, l’Amministrazione comunale ha approvato tre linee di intervento per sostenere le famiglie più bisognose che stanno vivendo un momento di difficoltà. Nell’annualità in corso, l’importo che verrà devoluto ai beneficiari del bando ammonta ad € 263.400,00 cifra superiore rispetto a quella erogata gli scorsi anni.
L’Amministrazione comunale, considerata la crisi economico e sociale che colpisce numerose famiglie, ha deciso di distribuire il sussidio economico secondo una strategia che mira ad estenderlo al maggior numero di famiglie.
“In un periodo di forte crisi come questo arriveranno sicuramente tantissime domande, il nostro obiettivo è di aiutare il maggior numero possibile di famiglie attraverso i vari strumenti a disposizione” spiega l'assessore ai Servizi Sociali Isabella Ladu. I fondi saranno suddivisi in tre linee d'assistenza: sussidi, contributi e svolgimento del servizio civico.
La prima linea di intervento prevede la concessione di 300 € euro al mese per 30 famiglie. È finalizzata, attraverso l’integrazione del reddito, a garantire ai nuclei familiari e ai singoli privi di mezzi sufficienti ed esposti ad emarginazione sociale, il soddisfacimento dei bisogni fondamentali, con l’obiettivo di perseguire la loro integrazione sociale mediante programmi personalizzati.
La seconda sarà un contributo di 750 € alle spese dei servizi essenziali per 68 famiglie per far fronte all’abbattimento dei costi dei servizi essenziali, ad esempio affitto, spese mediche e utenze.. È finalizzata all’abbattimento dei costi dei servizi essenziali, purché non ricoperti da altri interventi da parte di enti pubblici che perseguono la medesima finalità.
La terza aiuterà 53 famiglie e darà modo ad un membro del nucleo familiare di essere inserito in un contesto socio lavorativo ovvero lavorare 4 ore al giorno ricevendo 500 euro al mese per 6 mesi. Le attività di servizio civico comunale hanno come scopo il reinserimento sociale e la promozione e valorizzazione della dignità della persona, favorendo il mantenimento di un ruolo sociale e di partecipazione alla vita comunitaria, mediante assegnazione di un impegno lavorativo alle persone i cui nuclei familiari versano in grave stato di indigenza economica, ma che risultino abili al lavoro.
L’Assessorato ai Servizi Sociali ricorda che il bando di povertà estreme, con allegate le istruzioni per la presentazione delle domande, verrà pubblicato nel sito del comune di Tortolì in data 9 gennaio 2015.
