L’Amministrazione Comunale si sente di chiarire la vicenda che ha visto il nome del senatore Renzo Piano protagonista della nomina all’interno della Commissione PIP. Con riferimento all'articolo apparso sulla stampa il giorno 12 u.s., giova specificare che il nominativo fu espresso unicamente dalla minoranza consiliare, la quale, con due voti a favore, espresse la nomina del famoso architetto.
“Spesso si parla di sperpero di denaro e di risorse pubbliche e questo è quello che è avvenuto” sottolinea Luigi Chessa, “allorquando l’ente è stato costretto a notificare atti, a coinvolgere funzionari per reiterare gli atti ed impegnare i consiglieri comunali durante l'operazione di surroga”.
L’amministrazione si auspica una sempre più presente partecipazione da parte degli organi di informazione e dei cittadini ai Consigli Comunali e nel contempo si dichiara disponibile - nell’ottica di collaborazione - a fornire chiarimenti per evitare di incorrere in errori che possano portare ad una disinformazione dei cittadini.
