Il Comune di Tortolì conferma il servizio dei parcheggi a pagamento.
TORTOLI’ 01.10.2013 - In attesa della firma del contratto definitivo con la ditta vincitrice dell’appalto, la sosta nelle strisce blu sarà garantita, in via provvisoria, dagli agenti della Polizia Municipale che avranno il compito di vigilare sulla sosta degli automobilisti e controllare il corretto funzionamento dei parcometri.
L’Amministrazione guidata da Domenico Lerede s’impegna a terminare la procedura di affidamento definitivo entro una settimana, il tempo necessario per il completamento di alcuni passaggi tecnici e per l’incontro con l’azienda aggiudicataria, passaggio necessario alla sottoscrizione del contratto che avrà durata di otto anni.
“L’avvio della gestione dei parcheggi a pagamento è stata un’operazione complessa, portata a termine con celerità e professionalità da parte dei funzionari comunali e della Project Automation – fa sapere l’Amministrazione municipale – considerato che la stessa operazione si presentava piena di difficoltà anche perché nata in coincidenza con l’inizio della stagione estiva”.
L’affidamento del servizio ha garantito numerosi vantaggi per il Comune di Tortolì, sia in termini di gestione della viabilità che come operazione occupazionale e di riqualificazione della cittadina. Il progetto ha consentito di avere 19 ausiliari (19 ragazzi, cittadini prima disoccupati ) che provvedono a vigilare vaste aree di sosta pubbliche assolvendo a una funzione informativa e di buona immagine per Tortolì diventata cittadina più ordinata e libera dal parcheggio selvaggio. Il servizio ha inoltre consentito il rifacimento della segnaletica orizzontale e verticale in tutte le arterie urbane ed extraurbane interessate, la realizzazione dei parcheggi rosa diventati di grande significato dal punto di vista sociale, il posizionamento dei parcometri, la creazione delle aree sterrate e dei bagni chimici. Alla serie di benefici si aggiunge la gestione e riqualificazione del parcheggio multipiano di Via Monsignor Virgilio che entrerà nelle azioni prioritarie della ditta appaltatrice all’atto della stipula del contratto. Il tutto suggellato da un vantaggio economico favorevole alle casse comunali e quindi all’interesse della collettività.
