Consiglio comunale straordinario nell’aula magna dell’ITI di Tortolì. L’assemblea si è riunita per affrontare il tema del trasferimento dell’Istituto Alberghiero in altri plessi scolastici.
TORTOLI’ 11.09.2013 - La discussione sulla razionalizzazione delle Scuole superiori di Tortolì proposta dalla Provincia Ogliastra e la deliberazione del progetto di riorganizzazione indicato dal Comune di Tortolì per le scuole superiori, è stato l’unico punto all’ordine del giorno del consiglio Comunale Straordinario convocato nell’Aula Magna dell’ITI. All'assemblea hanno partecipato gli insegnanti, i rappresentanti degli studenti e alcuni genitori. Il consiglio comunale è stato convocato per mettere sul tavolo le possibili soluzioni in grado di consentire l’accorpamento degli istituti e permetter il naturale svolgimento delle attività scolastiche.
Ha aperto l’assemblea il presidente del consiglio comunale Monica Fanni auspicando una favorevole soluzione della discussione. Laura Pinna il consigliere comunale delegato all’Istruzione, ha sottolineato la vicinanza alla preoccupazione degli studenti : “noi conosciamo le difficoltà economiche degli enti locali e il momento delicato nel quale stiamo vivendo. Un accorpamento degli istituti così come proposto dalla Provincia è però restrittivo e mette in gioco l’avvenire di tutto il territorio. Non ci siamo arresi, siamo convinti che sia necessario trovare una soluzione che non preveda figli e figliastri ma che accontenti tutti”.
“Il Comune di Tortolì – ha detto il sindaco Domenico Lerede - non ha responsabilità sul tema e non c’è fondamento alcuno nelle notizie di soppressione di alcuni istituti scolastici che stanno circolando in questo periodo. Purtroppo non abbiamo avuto un ruolo nella decisione della Provincia, addirittura non siamo stati neppure interpellati dall’ente intermedio nella sua fase decisionale. Per quel che è in nostro potere, proveremo a consultare la Regione, chiederemo una nuova interlocuzione anche se sappiamo che sarà difficile annullare la delibera”.
Accorate le parole dei rappresentanti degli studenti. Alcuni di loro hanno richiamato l’attenzione sui disagi dell’ accorpamento: “usufruire di locali scolastici idonei è un diritto inalienabile – hanno detto i ragazzi - . Ci rifiutiamo di accettare la proposta della provincia. Temiamo la crisi delle scuole e una diminuzione d’iscritti. Se siamo qui oggi è perché ci siamo stancati di vedere leso il nostro futuro”.
Accolta con favore la proposta del professore Franco Ladu, da mesi al fianco degli studenti: “non possiamo tollerare trasferimenti peggiorativi ma proporne semmai di migliorativi. Un’ipotesi seria è quella di spostare l’Istituto Alberghiero solo nelle aule dell’ITC e dell’Istituto Tecnico Industriale che sono disponibili. Eviteremo in questo modo che si possa arrecare disagio a più scuole, potremo trasferire le cucine all’ITC e la didattica nelle stanze dell’ITI disponibili, assicurando gli spazi a tutti e non minando l’identità di nessuno studente”.
Il presidente del consiglio comunale Monica Fanni ha messo ai voti la proposta del professore: “ l’assemblea, con 10 voti a favore e 5 astenuti, si è espressa a favore della proposta del prof. Franco Ladu. Il Comune diventa soggetto attivo in questa fase di affiancamento alle scuole nella costituzione di una azione che sia agevole per tutti”.
