TORTOLI’ 01.08.2013 - La situazione del depuratore del Consorzio Industriale di Tortolì Arbatax sarebbe dovuta essere al centro di una riunione programmata per questa mattina, nella sede dell’assessorato regionale all’Industria e che prevedeva la presenza del sindaco Domenico Lerede, dell’esponente della giunta regionale Antonello Liori e del consigliere regionale Angelo Stochino. All’incontro, convocato per definire la presa in carico da parte di Abbanoa della struttura dal Consorzio Industriale di Tortolì avrebbe dovuto prendere parte anche un rappresentante del gestore della risorsa idrica che invece, ha disertato il vertice regionale senza una motivazione ingiustificata.
“Sono stupito e arrabbiato per il protrarsi della situazione– ha spiegato il sindaco di Tortolì Domenico Lerede – cerchiamo di risolvere l’emergenza “depuratore” perché dobbiamo uscire da una situazione che presenta moltissimi rischi per i cittadini. E’ necessario un percorso che salvaguardi la salute pubblica, ma non lo possiamo intraprendere se Abbanoa, parte in causa della vicenda, non partecipa agli incontri. Valuterò l’ipotesi, insieme ai colleghi di maggioranza e di minoranza, di convocare un consiglio comunale davanti alla sede dell’ente in Viale Diaz a Cagliari”.
“Dopo due anni e mezzo di trattative, - dice il consigliere regionale Angelo Stochino - in piena estate e dopo avere attivato tutte le fasi di studio necessarie per mettere fine all’emergenza aggravata anche dalle conseguenze negative sui lavoratori, Abbanoa si permette d fare saltare il tavolo risolutivo per la presa in carico del depuratore consortile, prolungando di fatto quella che rappresenta una situazione di grave pericolo. L’assessorato regionale si è attivato già da tempo per individuare tutte le possibili azioni sotto il profilo amministrativo e tecnico – ha aggiunto Angelo Stochino – Quando l’ipotesi di trasferimento ad Abbanoa della gestione del depuratore consortile del Consorzio sta cominciando a prendere corpo, il gestore fa saltare la conclusione della trattativa. E’ vergognoso. Chiederò all’assessore Liori di portare comunque a termine la delibera di passaggio delle consegne. Stiamo rischiando un danno ambientale del quale Abbanoa sarà chiamata a pagare il conto".
