Rotatoria per Orrì, Lerede e Stochino: "basta con le polemiche2.
TORTOLI’ 03.07.2013 - “Non c'è tempo per polemiche che, per la distanza dalla realtà, possiamo definire surreali. Le osservazioni sulla nuova rotatoria per Orrì sono pretestuose, inconsistenti e strumentali e, considerato lo stato in cui quell’incrocio si trovava, anche irresponsabili”. Così il sindaco di Tortolì Domenico Lerede replica alle critiche in merito ai lavori di realizzazione della rotatoria per Orrì. “ Alcuni si accaniscono senza pudore – aggiunge il primo cittadino - sulle misure della carreggiata, la larghezza dei marciapiedi, l’estetica delle aiuole suggerendo le proprie personali modalità e non sapendo che stanno parlando di un tratto di strada che necessita di particolari accorgimenti utili innanzitutto a evitare che gli automobilisti, la percorrano come se fosse una pista da corsa. A tal proposito e per ovviare a nuovi incidenti stiamo predisponendo l’installazione delle telecamere; serviranno per controllare la zona e capire se si verificano atti vandalici“.
“Le rotatorie – precisa l’assessore ai Lavori Pubblici Paolo Stochino - sono progettate seguendo i dettami del Ministero per le Infrastrutture che stabilisce, attraverso una direttiva, in quale modo e maniera vanno realizzate. In questo caso abbiamo adottato i parametri di un modello extraurbano nonostante l’incrocio possa rientrare nel centro abitato, proprio per consentire maggiore manovra agli automobilisti. Nel caso specifico la larghezza della corsia di marcia è utile proprio per favorire un attraversamento in decelerazione, il rettilineo e l’ingresso nella cittadina non sono una pista da gara. Il rallentamento obbligatorio delle corsie deve consentire a chi abita o lavora nei pressi dell’incrocio di poter uscire da casa senza incorrere nel pericolo del transito di mezzi a eccessiva velocità. Per quel che riguarda la larghezza dei marciapiedi, anch’essa rappresenta la misura in grado di garantire la viabilità in sicurezza sia ai pedoni che ai ciclisti”.
Per quel che riguarda invece le incombenze relative all’Enel, l’assessore Stochino precisa di avere ricevuto grande disponibilità da parte dell’azienda: “ringrazio i dirigenti locali per la disponibilità dimostrata relativa alla rimozione del palo per l’energia elettrica. Diverse difficoltà invece si riscontrano ancora nel disbrigo delle pratiche della Telecom alla quale abbiamo chiesto di spostare due cabine. La soddisfazione della nostra esigenza garantirebbe un passo avanti ai lavori e la chiusura del cantiere in tempi ancora più celeri”.