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Delibera per l'istituzione della Zona Franca di Arbatax
 
Notizia del 04/01/2013
 
Delibera per l'istituzione della Zona Franca di Arbatax
 
Pubblicazione delibera per l'istituzione della Zona Franca di Arbatax
 

 Tortolì 10 Dicembre 2012          

 
 
Al Sindaco Dott. Domenico Lerede 
Al Presidente del Consiglio Monica Fanni
Ai Capigruppo del Consiglio Comunale
Al Segretario Comunale Dott. Mameli
 
 
 
Oggetto : Proposta di delibera per la istituzione di una zona franca nell’area di Arbatax
 
Gentilissimi colleghi del Consiglio Comunale di Tortolì, vi invio la seguente proposta di delibera consigliare,  predisposta a seguito di incontri e ricerche con diverse personalità ed istituzioni sarde, che già da diverso tempo si occupano della materia in oggetto. Faccio presente che il termine ultimo per l’istituzione delle zone franche dovrebbe essere il 24 Giugno 2013 così come disposto dal regolamento CEE 450/2008, per cui vi invito cortesemente in tempi celeri, a comunicarmi eventuali migliorie da apporre al testo in questione. Vi informo che è mia intenzione, portare in discussione questa delibera al prossimo Consiglio Comunale che con tutta probabilità si svolgerà ad Arbatax.  
 
In attesa di un vostro contributo collaborativo, colgo l’occasione per porgervi distinti saluti.
 
In allegato si trasmette copia della delibera e copia dell’elenco delle zone franche esistenti e funzionanti nella Comunità Europea.
 
Marcello Ladu  - Fausto Mascia 
 
 
 
 
Su proposta dell’Assessore  Marcello Ladu e  Assessore Fausto Mascia
 

Premesso che:

la gravissima crisi che ha investito tutti i settori produttivi e dei servizi della Sardegna impone urgentemente l’adozione di adeguati ed efficaci provvedimenti volti a promuovere una reale crescita economica che portino a riequilibrare le conseguenze negative connesse all'insularità, ad abbattere il costo dell'energia e dei trasporti, a definire condizioni di fiscalità adeguate alle necessità della Sardegna, alla eliminazione o riduzione di oneri ed imposte che limitano la produzione e le intraprese economiche.
 
Rilevato che:  
 
l’attuazione delle zone franche, ove ricomprendente anche le aree industriali/artigianali etc. funzionalmente collegate o collegabili, sarebbe idonea a produrre indubbi vantaggi alle attività di natura industriale, commerciale e di prestazione di servizi con evidenti ricadute sul piano economico, sociale ed occupazionale;
 
l'istituzione della Zona Franca in tutto il territorio della Sardegna costituisce uno strumento essenziale di qualsiasi politica di sviluppo capace di creare le condizioni indispensabili per una reale crescita del nostro PIL, attrarre capitali, tecnologie e nuove competenze imprenditoriali, favorire la produzione, il commercio e l'esportazione di merci nell’ambito Mediterraneo, Comunitario ed in un contesto di globalizzazione, così come già avviene all’interno della Comunità Europea per le regioni periferiche e a scarsa densità demografica, per le isole e per le regioni con particolari Statuti di Autonomia, caratteristiche e tipicità tutte presenti nel territorio della Sardegna.
 
Preso atto che:
 
ad oggi, risulta, inattuato il Decreto Legislativo 10 marzo 1998 n. 75, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 7 aprile 1998 n. 81 che ha istituito, in attuazione dell'articolo 12 dello Statuto Speciale della Sardegna approvato con Legge Costituzionale del 1948, le Zone franche nei porti di Cagliari, Olbia, Oristano, Porto Torres, Portovesme ed Arbatax, in altri porti ed aree industriali ad essi funzionalmente collegate o collegabili prevedendo che "la delimitazione territoriale delle zone franche e la determinazione di ogni altra disposizione necessaria per la loro operatività viene effettuata, su proposta della Regione, con separati decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri”,
 
Constatato che
al momento, risulta delimitata la sola zona franca di Cagliari.
 
Ritenuto che:
 
Sia necessario dare attuazione e piena operatività al D. Lgs. 75/98;
sia necessaria una mobilitazione dal basso di tutti i sardi in favore della istituzione della Zona Franca affinché anche questo tema sia sostenuto con forza sul tavolo del confronto con il Governo della Repubblica Italiana.
 
Ritenuto ancora che:
 
La Prima Commissione permanente del Consiglio regionale, ha approvato all’unanimità la risoluzione n°42 in data 31 Ottobre 2012 che impegna LA GIUNTA REGIONALE:
a formulare senza indugio al Governo, in attuazione dell’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo n. 75/98, una proposta di delimitazione delle zone franche di Olbia, Oristano, Porto Torres, Portovesme ed Arbatax, valutando l’opportunità che, in sede di perimetrazione, si ricomprendano anche le zone e le aree industriali interne ricomprese nel raggio di 120 chilometri dai porti stessi;
- a formulare senza indugio al Governo, in attuazione dell’articolo 119 della Costituzione e del Titolo III dello Statuto speciale per la Sardegna, una proposta di attribuzione alla Regione della potestà di modificare aliquote e prevedere esenzioni, detrazioni e deduzioni su tutti i tributi erariali il cui gettito sia devoluto alla Regione e agli Enti locali della Sardegna;
- a formulare senza indugio al Governo, in attuazione dell’articolo 119 della Costituzione e del Titolo III dello Statuto speciale per la Sardegna, un pacchetto di misure, da notificare alla Commissione europea, volte a compensare gli svantaggi legati all’insularità che preveda condizioni specifiche per l’applicazione delle disposizioni europee in materia di fiscalità agevolata, aiuti di Stato e accesso ai fondi strutturali. 
 
DELIBERA:
 
Di dare atto che:
le premesse si intendono qui richiamate e costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto.
 
Di chiedere ALLA GIUNTA REGIONALE di formulare al Governo, in attuazione dell’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo n. 75/98 del 10 Marzo 1998, “norme di attuazione dello Statuto Speciale della Regione Autonoma della Sardegna concernenti l’istituzione di zone franche” una proposta di delimitazione delle zone franche di Olbia, Oristano, Porto Torres, Portovesme, Arbatax.
 
Tutto ciò considerato il Consiglio Comunale impegna il Sindaco a porre in essere tutti gli atti politici ed amministrativi necessari affinché la Regione Sardegna provveda immediatamente alla delimitazione territoriale ed alla emanazione delle norme di operatività delle Zone Franche, così come prevede il Decreto Legislativo 10 marzo 1998 n. 75 e comunque ad avviare tutte le possibili iniziative in favore dell'istituzione della Zona Franca Fiscale nel territorio della Sardegna.
 
DI STABILIRE che la presente deliberazione venga trasmessa al Presidente della Giunta Regionale, alla Giunta Regionale, al Presidente del Consiglio Regionale, al Presidente della Prima Commissione Permanente della Regione, nonché a tutti i Sindaci e Presidenti di Provincia della Sardegna, affinché possano deliberare documenti simili nei rispettivi consigli comunali.