Ritorna di nuovo, sull'avvincente rotta tracciata in due decadi di attività, il Festival Internazionale di Musica Vocale "Concordia Vocis". La rassegna nata e cresciuta nel grembo del Centro Universitario Musicale di Cagliari, Associazione attiva nel territorio dal lontano 1968, con l'edizione 2012 in programma, come consolidata abitudine tra l'ultima settimana d'agosto e settembre, compie un significativo giro di boa e raggiunge il ventunesimo anno di vita. Un'avventura, iniziata nel lontano 1992 e alimentata dal grande desiderio di tutti gli attori che, di volta in volta nel corso di questi lunghi anni, si sono alternati e distinti per aver vissuto e inteso la musica vocale come una straordinaria avventura, una preziosa occasione da condividere e offrire agli altri. E' per questo piuttosto facile comprendere come anno dopo anno, con il susseguirsi delle edizioni, “Concordia Vocis” si sia conquistato un posto di rilievo nel campo della riscoperta e della diffusione del repertorio corale internazionale. Un ruolo sempre più di prestigio nel panorama musicale dell'isola tanto da essere uno tra gli appuntamenti più attesi per la qualità e lo spessore delle proposte musicali. Seguendo la tradizione e l'esperienza acquisita in tanti anni, anche in questo XXI Festival, il carattere itinerante è riproposto dal C.U.M., come uno dei punti centrali dell'intero progetto. Infatti, oltre ai concerti nel capoluogo, quest'anno tutti programmati nella monumentale Chiesa gotica di Sant'Agostino, in Via Baylle, nello storico quartiere della Marina, Concordia Vocis fa tappe in Ogliastra, alla Cattedrale di Sant’Andrea a Tortolì, nel Sulcis alla Chiesa di Santa Maria di Valverde di Iglesias e ancora alla Chiesa Parrocchiale di San Gavino a Gavoi. Con la formula della rassegna viaggiante la Manifestazione ha consentito di assistere a suggestivi concerti tra le mura di alcuni monumenti religiosi tra i più spettacolari dell’isola, ma soprattutto in ogni edizione ha proposto sempre nuovi interpreti, in alcuni casi vere e proprie prime internazionali, che di fatto, hanno svolto il ruolo di ambasciatori della cultura corale del loro paese. Una XXI edizione nata sfidando numerose difficoltà, quelle imposte da un periodo segnato dalla grossa crisi economica internazionale e dai drastici tagli alla cultura che hanno messo in ginocchio il comparto e numerosi operatori culturali. Ma lo staff organizzativo di Concordia Vocis, per non disperdere il grande patrimonio culturale accumulato con le passate edizioni e soprattutto per non tradire il suo appassionato pubblico, non ha rinunciato ad allestire una nuova edizione. Anche questo XXI affascinante tour nel mondo della musica corale, sebbene presenti un cartellone più contenuto di appuntamenti e di formazioni, si riconferma per l’alto livello artistico degli ensemble ospitati: gli iberici del Coro dell’Università dei Paesi Baschi (UPV) diretti dal Maestro Enrique Azurza, la formazione della Slovenia Chamber Choir Krog (Komorni zbor Krog) guidata dalla bacchetta di Michele Josia, il Vocal Ensemble Gentlemen Singers della Repubblica Ceca e per concludere il parterre delle formazioni invitate al festival, i sardi del Complesso Vocale di Nuoro, diretti da Franca Floris; ad essi si uniscono il coro femminile “Eufonia” di Gavoi, diretto Mauro Lisei e il coro maschile di Iglesias, condotto da Mariano Garau.