Opuscoli informativi sul sito archeologico tortoliese di S’Ortali e su Monti a San Salvatore. Le brochure gratuite realizzate dalla Regione contengono le informazioni su tutti i complessi nuragici e i musei ogliastrini. Il Comune di Tortolì distribuisce le brochure negli enti pubblici e nelle attività ricettive.
TORTOLI' 03.08.12 - Dal 1° agosto fino a esaurimento scorte saranno disponibili in tutto il territorio di Tortolì le brochure informative sul sito archeologico di S’Ortali e su Monti di Orrì, contengono le descrizioni di tutte aree d’interesse storico presenti in tutta l’Ogliastra. L’assessore comunale ai Beni Archeologici Paolo Stochino annuncia la distribuzione degli opuscoli di pubblicazione regionale: “ le informazioni contenute sono di carattere tecnico- scientifico e divulgativo. La Regione ha finanziato gli scavi grazie a un progetto iniziato 5 anni fa. Le risorse del governo isolano sono state utili per terminare le operazioni nel sito di San Salvatore ma anche per avviare azioni mirate utili a pubblicizzare l’area archeologica anche ai fini turistici”.
S’Ortali e su Monti è uno dei pochi siti archeologici ogliastrini che contiene in un unico luogo le testimonianze di periodi differenti dell’età prenuragica e nuragica. All’ingresso del l’area il visitatore trova la splendida Tomba dei Giganti e i Menhir. All’interno del sito perimetrato c’è il nuraghe coronato dal recente rinvenimento delle capanne e dalle Domus de Janas del costone vicino. Le guide contengono foto recenti, indicazioni sugli scavi tutt’ora in corso e informazioni promozionali del territorio.
“Riprendiamo un discorso - spiega l’assessore Stochino – iniziato all’atto dell’insediamento dell’Amministrazione Lerede e mirato alla valorizzazione e alla salvaguardia di valori certificati della storia e dell’identità, lo riprendiamo con la consapevolezza del memorabile valore del sito di San Salvatore. Gli amministratori locali, attraverso l’opera impagabile degli archeologi, hanno la possibilità di divulgare la cultura di questi luoghi e renderli maggiormente fruibili. I siti archeologici sono i custodi di quel che si sta rivelando un inestimabile patrimonio storico; a noi il compito di metterli a disposizione dei visitatori”.
Attraverso una campagna pubblicitaria che inizia con la diffusione degli opuscoli in quattro lingue intendiamo, da un lato, rinforzare la conoscenza di questo patrimonio culturale, tenendo vive le nostre radici identitarie, dall’altro, promuoverlo ai turisti attraverso una migliore cartellonistica che crei interesse per i nostri siti. Senza dimenticare – aggiunge l’esponente della Giunta Lerede – l’attenzione e l’interesse dei tortoliesi e dei sardi stessi che, con regolare presenza sono un’utenza di valore sia numerico che culturale da non sottovalutare”.
La campagna di valorizzazione dei beni archeologici prevede un piano di promozione attraverso le guide presenti nel palazzo comunale di Via Garibaldi, nelle strutture ricettive e nelle edicole. La Regione ha prodotto le brochure oltre che in italiano, anche in inglese, francese e tedesco, che saranno diffuse anche oltre i confini regionali.
