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Servizio idrico interruzione e precisazioni Sindaco Lerede
 
Notizia del 13/07/2012
 
Servizio idrico interruzione e precisazioni Sindaco Lerede
 
Il sindaco di Tortolì, Domenico Lerede, ha firmato l’esposto alla Procura della Repubblica di Lanusei affinché, a proposito dei gravissimi disagi provocati ieri e oggi, si valuti l’ipotesi dell’interruzione di pubblico servizio.
 

  TORTOLI' 13.07.2012 - "La continua interruzione del servizio idrico è un vicenda gravissima. La sospensione della fornitura d’acqua per due giorni consecutivi, sta provocando  danni  dei quali chiederemo spiegazioni nelle sedi opportune. I disagi causati non sono  degni di un paese di 15mila abitanti in piena stagione estiva”. 

 
Il Sindaco di Tortolì Domenico Lerede, firma un esposto diretto alla Procura della Repubblica : “mettiamo in atto tutte le iniziative utili per evitare ulteriori difficoltà ai tortoliesi e ai turisti. Siamo, da tempo, già fortemente penalizzati dai continui disservizi del gestore. Da anni combattiamo con le frequenti perdite d’acqua che stanno calpestando la dignità dei cittadini, degli operatori turistici e di chi sceglie Tortolì come località di vacanza”. 
 
''Non bastano più le giustificazioni dei “ problemi tecnici”. Ho già dato mandato all'ufficio legale del Comune di presentare subito un esposto per interruzione di pubblico servizio e di prendere contatto con la Procura della Repubblica per sollecitare gli accertamenti, a tutela dei cittadini costretti ai disagi”. Il Sindaco ha annunciato che proporrà uno sciopero fiscale: “Abbanoa non è degna del servizio per il quale paghiamo tutti”. 
 
“Questo ennesimo e ultimo episodio, avvenuto senza alcun preavviso, è una nuova infamia per Tortolì - ha commentato il primo cittadino – e non potrà restare senza conseguenze. Il servizio pessimo è un insulto alla nostra cittadina e rappresenta un grave danno per l’economia turistica e per l’immagine. Nessuno - ha aggiunto Lerede - può permettersi un comportamento simile. I nostri concittadini si rivolgono al Comune, preoccupati e chiedono ragione dei disservizi. Nel frattempo il Comune ha le mani legate. I disagi provocati da ieri sono un attentato del quale chiediamo conto alla sede cagliaritana di Abbanoa: vogliamo sapere perché ha predisposto un solo addetto alla manutenzione in un centro così popoloso come Tortolì, aggiungendo alle sue competenze anche la rete idrica di Girasole. In estate come del resto in inverno, il sistema è inefficiente, vogliamo più risorse finanziarie e operative o Abbanoa  continuerà a essere un carrozzone inutile che ha cagionato disagi incalcolabili, mai stato al servizio dei cittadini”.
 
Comune di Tortolì
Ufficio Stampa 
 
 
Servizio idrico interruzione precisazioni 14.07.2012
 
Il sindaco di Tortolì, Domenico Lerede, ha firmato l’esposto alla Procura della Repubblica di Lanusei contro ignoti e non contro Abbanoa, “dobbiamo ancora stabilire la responsabilità dei disservizi legati alla fornitura idrica”. 
 
 
Il sindaco di Tortolì Domenico Lerede precisa: "l’esposto alla Procura firmato ieri, non riguarda direttamente Abbanoa. La segnalazione all’autorità giudiziaria, è contro ignoti: “dobbiamo capire ancora – ha sottolineato il primo cittadino -  chi  dovrà assumersi la responsabilità dei gravi disagi sopportati dai tortoliesi e dai turisti per quasi due intere giornate. Puntare il dito contro Abbanoa é fuorviante e non corrisponde alla verità. Nei lavori di manutenzione della rete idrica intervengono, infatti, anche altre imprese specializzate. E’ importante comprendere chi ha causato il black out idrico prolungato ed evitare che questi episodi si verifichino nuovamente”. 
“Agli ignoti responsabili  – prosegue il sindaco – contesto l’approssimazione nelle modalità di preavviso. Così è accaduto il primo giorno di black out: sempre troppo brevi e mai precise sugli orari di ripristino. Non abbiamo, in nessun caso, il tempo di avvisare i cittadini, di permettere agli operatori turistici e ai visitatori di organizzarsi dando un pessimo esempio d’inciviltà. Allo stesso modo, sono assolutamente inaffidabili le indicazioni sul ripristino. La prima sera del black out, in molte abitazioni l’acqua ha fatto la ricomparsa quando erano oramai le 21. Il secondo giorno, forse a causa di un altro guasto improvviso, non siamo stati minimamente preallertati. Sappiamo che esistono le emergenze e che in quanto tali non consentono programmazione, ma chiediamo che i lavori di manutenzione si realizzino il più possibile d’inverno, che la sostituzione delle valvole non sia un’operazione da fare quando la cittadina ospita il triplo dei suoi residenti abituali. Di un episodio come questo pagheremo le spese per lungo tempo: già oggi dobbiamo sopportare la pessima qualità dell’acqua”.
“Per quel che riguarda le nostre rimostranze contro Abbanoa, - conclude Mimmo Lerede - ci rivolgiamo esclusivamente alla sede cagliaritana del gestore, che scarica la responsabilità a un ufficio periferico sprovvisto delle risorse economiche e umane adeguate alla richiesta di una centro urbano turistico di grandi dimensioni. La nostra rete idrica è un colabrodo, per ottenere assistenza su una perdita d’acqua siamo costretti ad attendere settimane. Dove sono finiti i diritti dei cittadini?”
 
Comune di Tortolì
Ufficio Stampa 
 
 
 
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