Tortolì 27.04.2011 - Recupero dei vecchi materiali, pulitura e ripristino delle caratteristiche storiche riportate alla luce grazie ai lavori di ristrutturazione. La Torre di San Miguel ritrova la sua storia grazie al progetto del Comune di Tortolì che ha restituito l’identità a uno dei più significativi edifici del XVI e XVII secolo.
Restaurata per opera dell’assessorato comunale ai Lavori Pubblici, la Torre mostra oggi il suo splendore. Con il passaggio dell’uso dalla Guardia di Finanza al patrimonio municipale, si è dato avvio a un progetto ambizioso concretatosi con un imponente piano di rifacimento.
L’intervento si è sostanziato in due fasi: la prima relativa all'eliminazione di tutti gli elementi posticci estranei alla storia della torre. La seconda ha provveduto al ripristino di tutte le caratteristiche originali maggiormente distintive del monumento; il restauro ha permesso di riportarle alla luce e restituire all'edificio il suo aspetto originario.
L’intervento finanziato con fondi CIPE 03/2006 per un ammontare di € 300.000/00. Nel progetto è emersa l’urgenza di fare una ricognizione che tenesse conto della struttura, dell’estetica e della storia della Torre e che consentisse allo stesso tempo, di mantenere il fortilizio in sicurezza, riportare alla luce i suoi elementi storici più importanti.
“ Obiettivo principale - ha dichiarato l'Assessore ai Lavori Pubblici Paolo Stochino – è stato quello di rispettare l’estetica originaria della Torre. Innanzitutto è stato necessario procedere con cura e attenzione per liberare la torre dai materiali non conformi alla sua struttura. Durante questa fase importantissima abbiamo potuto mettere in risalto le forme naturali della struttura per “rileggere” i profili originari delle volte murarie, riportare a nudo le pietre e dare nuovamente vita alle feritoie e alle nicchie, veri elementi distintivi del monumento” .
“Importante sottolineare – ha detto Paolo Stochino – che la riqualificazione della Torre di San Miguel ci consente di riconsegnare un bene del patrimonio comunale ai cittadini e di rispondere alle politiche comunali in materia di conservazione del patrimonio storico. Il nostro lavoro – ha continuato l’assessore - è stato quello di riportare la storia antica dentro la struttura e proiettarla nel futuro: l’inclusione della Torre di San Miguel in un circuito di storico culturale degli edifici di Tortolì Arbatax sarà per noi il modo di perfezionare questo obiettivo”.
La riapertura al pubblico è fissata per il mese di giugno 2011.
Comune di Tortolì
Ufficio Stampa
