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Torre San Miguel restauro
 
Notizia del 07/01/2011
 
Torre San Miguel restauro
 
Restauro della Torre di San Miguel a Arbatax. Il Comune di Tortolì interviene per restituire il monumento ai cittadini. Prevista per aprile 2011 la fine dei lavori.
 

TORTOLI' 07.01.11 - Un progetto di restauro della Torre di San Miguel per riportare alla luce uno dei monumenti più significativi e più antichi di Arbatax risalente al XVI e XVII secolo.  Sono in corso e saranno consegnati entro i primi di Aprile 2011 i lavori per il recupero della Torre.
L'intervento prevede la totale ristrutturazione dello stabile di proprietà del Comune e utilizzato fino agli anni '80 dalla Guardia di Finanza.

L'azione di risanamento e recupero del monumento si divide in due fasi: la prima consiste nell'eliminazione di tutti gli elementi posticci che non hanno relazione con la storia della torre. Sono infatti in corso di demolizione le murature in cemento armato, le piastrelle e gli intonaci cementizi oltretutto ora corrosi dall'umidità.

La seconda fase prevede interventi utili a riportare nell'edificio le caratteristiche originarie ridare gli spazi il loro aspetto iniziale eliminando i muri divisori ma mantenendo dove possibile, le coperture in legno e le antiche pavimentazioni. La filosofia dell'intervento prevede che le operazioni di modifica dell'estetica e della struttura siano il meno evidenti possibile: i pavimenti verranno realizzati in basalto e gli infissi saranno a scomparsa.

“Importante sottolineare – ha detto l'Assessore ai Lavori Pubblici Paolo Stochino – che la riqualificazione della Torre di San Miguel è il frutto dell'impegno degli amministratori che ci hanno preceduto. Il lavoro finito però, sarà di proprietà degli arbataxini e dei tortoliesi innanzitutto, che hanno stimolato chi ha governato e chi lo fa tuttora, affinché la Torre possa ridiventare un bene patrimonio delle comunità che la vivono. Il progetto del museo del mare e l'inclusione della Torre di San Miguel in un circuito di storico culturale degli edifici di Tortolì Arbatax sarà per noi il modo di “restituire” la storia ai cittadini di oggi e delle generazioni future”.

Intanto, proseguono i lavori giunti in questi giorni a una fase cruciale che prevede il ripristino delle feritoie, elementi architettonici maggiormente distintivi del monumento. “Anche in questo caso – conclude l'assessore Stochino – gli interventi recenti avevano nascosto le aperture murarie tipiche della fortezza legate alle esigenze difensive contro le incursioni barbaresche. Il restauro permetterà di riportarle alla luce e restituire all'edificio il suo aspetto originario”.

Comune di Tortolì
Ufficio Stampa