TORTOLI' 23.12.10 - "La nascita di un Sito d'Importanza Comunitaria nell'area di Orrì e di un centro di Educazione Ambientale nello Stagno di Tortolì ci offre l’occasione per imparare a intendere l'ambiente come luogo d'integrazione tra uomo e natura. Il Sic è stato valutato dagli esperti intervenuti durante la giornata di studi come un sito di rilevante interesse per la nostra Isola".
Lo ha detto l’assessore all'Ambiente Pier Paolo Cau all'apertura del Convegno dedicato alle azioni di informazione e sensibilizzazione sulle tematiche della gestione e tutela del Sic “Lido di Orrì” svoltosi il 21 dicembre scorso al teatro San Francesco alla presenza delle autorità, degli amministratori e degli addetti ai lavori.
“L'ambiente è un patrimonio anche dal punto di vista culturale, hanno detto gli esperti intervenuti - le nostre lagune e le dune diventano luoghi in grado di ospitare specie animali che diversamente rischiano di estinguersi. Curare il Lido e lo Stagno significa tutelare dagli incendi, dall'edilizia selvaggia e perfino dai dissesti idrogeologici”.
La giornata di sensibilizzazione è stata anche utile per descrivere quali opportunità di sviluppo si nascondono dentro un Sic, a partire dalla presenza di endemismi unici, alla nascita di habitat come quelli lagunari o paludosi in grado di ospitare specie migratorie. Interessante anche la possibilità di fare nascere percorsi sensitivi e del gusto. A tale proposito i visitatori possono interagire con il Sic e attraverso il Geoblog del sito internet comuneditortoli.criteriablog.eu e scegliere l'itinerario sensoriale preferito.
La manifestazione ha rappresentato uno strumento di promozione e conoscenza, poiché accanto all'area Sic di Orrì, l'amministrazione in seguito a finanziamenti comunitari e a un'intesa con la Cooperativa Pescatori di Arbatax, ha terminato la ristrutturazione delle antiche case dei pescatoti. In questi stabili verrà istituito il Centro di Educazione Ambientale, luogo nel quale si farà formazione ai visitatori per migliorare la conoscenza dell'ambiente e educare alla sua tutela.
“Grazie anche alla fattiva collaborazione della Cooperativa pescatori hanno detto gli amministratori - e a testimonianza dell'economia che vive e rispetta i prodotti del territorio lo stagno è ancora oggi un bene collettivo di straordinaria valenza naturalistica, storica ed economica, risultato di una rispettosa convivenza tra l'uomo e l’ambiente”.
Durante la giornata di studi due mostre a disposizione degli oltre 150 partecipanti: nel Teatro San Francesco e nel Centro di Educazione ambientale si sono potute ammirare le specie della fauna tipica dello stagno e della palude.
Comune di Tortolì
Ufficio Stampa
