“Vorrei che l’ingegner Lorrai spiegasse quale sarebbe l’atto, non firmando il quale, potrei decretare la cancellazione di Janas. Se allude all’accordo di programma temo che il mio rifiuto di sottoscriverlo non produrrebbe l’effetto da lui sperato, perché tale rifiuto non cancellerebbe la destinazione edificativa di quei terreni. Anche senza l’accordo di programma, basterebbe un normale piano di lottizzazione per consentire l’edificazione dell’area con gli indici stabiliti dalla variante del 2004 e ciò senza nessuna contropartita.
In merito alle mie dimissioni, non le ho mai minacciate per indurre alcuna delibera. Il ricatto non ha fatto mai parte del mio metodo politico. Ho solo detto che se non si ritiene di assecondare la propria maggioranza l’unica alternativa è quella di dimettersi e ho spiegato perché poi ho scartato questa soluzione. Non mi pare incoerente scegliere di fare parte di una maggioranza e poi rispettarne le decisioni anche quando non le si condivide.
Sugli attuali problemi che registro in consiglio comunale sul Puc, non mi pare siano stati determinati da un mio comportamento vessatorio nei confronti di alcuni consiglieri. Le considerazioni dell’ingegner Lorrai mi sembrano pertanto ingiuste anche alla luce del fatto che in due mesi, chi ha chiesto la soppressione della deliberazione sul Puc non ha ancora presentato alcun emendamento”.
Comune di Tortolì
Ufficio Stampa
