Il Consiglio Comunale di Tortolì, con voto unanime, ha formalizzato la delibera per il decentramento e l’assunzione di tutte le funzioni catastali. Il trasferimento delle competenze dallo Stato ai Comuni è stato pubblicato nella Gazzetta ufficiale del 5 luglio scorso. Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) del 14/06/2007, ha regolato il dislocamento della gestione del Catasto disciplinando tutti gli aspetti della riforma, consentendo alle amministrazioni, anche la creazione di un polo catastale che funzionerà grazie ad un collegamento in rete dei comuni interessati mentre Stato e Regione contribuiranno all'attivazione del servizio con una piccola quota di finanziamento ed il personale da destinare allo sportello.
L’Amministrazione di Tortolì insieme a quelle comprese nella rete dei comuni, che si sono dotate degli Sportelli Unici per le Attività Produttive (SUAP), hanno valutato l’opportunità della gestione in forma associata delle funzioni catastali e la creazione di un polo di eccellenza che possa minimizzare il dispendio delle risorse economiche, migliorando i tempi di attesa nel disbrigo delle pratiche dei comuni aderenti alla convenzione.
“ L’importanza di questa operazione – sostiene l’Amministrazione comunale di Tortolì- sta nella costituzione del polo, ovvero di un’associazione dei comuni (i comuni che hanno già aderito sono Villagrande, Barisardo, Ilbono, Lotzorai, Girasole, Triei, Urzulei, Talana e Loceri), che consentirà di slegarci dalla sede catastale nuorese e svolgere in autonomia le pratiche”.
“Per i cittadini – continuano gli amministratori - sarà un vantaggio sull’ esecuzione delle formalità che finalmente potranno essere completamente svolte “in casa”. Una opportunità per i Comuni di assumere queste competenze che, se utilizzate al meglio sono in grado di garantire un servizio più efficiente. Per le amministrazioni inoltre, sarà l’occasione di gestire in proprio i dati catastali, riordinare il registro degli immobili e aggiornarlo, per avere così diretto accesso alla gestione di tutte le informazioni sul proprio territorio. A questo seguirà la creazione del Sit, (Sistema informativo territoriale) che sarà in grado di gestire tutte le informazioni urbanistiche, tributarie, anagrafiche e quindi anche catastali”.
Tortolì 25.09.07
Ufficio Stampa
