Sito istituzionale Comune di Tortolì Comune di Tortoli Comune di Tortoli

Dettaglio notizia

Consigli Comunali dell'Ogliastra chiedono la riapertura immediata del cantiere sulla Statale 125 Tortolì-Bari Sardo
 
Notizia del 17/05/2018
 
Consigli Comunali dell'Ogliastra chiedono la riapertura immediata del cantiere sulla Statale 125 Tortolì-Bari Sardo
 
 

Si è concluso con un'alzata di mani unanime e la richiesta agli enti preposti di accelerare l'iter di riapertura dei lavori sul quarto lotto, secondo stralcio dell'Orientale Sarda, nel tratto Tortolì Bari Sardo, il consiglio comunale straordinario dei 22 comuni ogliastrini tenutosi nel tardo pomeriggio di ieri nel bivio della statale 125 Bari Sardo Loceri.

 

L'iniziativa ha visto la mobilitazione dell'intero territorio: hanno preso parte sindacati, associazioni di categoria, operatori, imprenditori e semplici cittadini. Presenti anche l'Onorevole Pietro Pittalis e il Consigliere Regionale Michele Cossa.

 

Coro unanime dei sindaci la necessità di far ripartire i lavori nell'immediato in una strada di importanza vitale per l'Ogliastra che attende la sua conclusione da decenni. Un tratto di strada considerato essenziale al pari delle altre infrastrutture storiche e destinatario di 32 milioni di investimenti. Una manifestazione senza colori politici, come è stato sottolineato più volte dagli amministratori, in un'Ogliastra che ha abbandonato i campanili e si è mostrata unita per una lotta comune. Per far rispettare i propri diritti: senza una viabilità sicura e veloce il territorio non può crescere ed emanciparsi.

 

I lavori sono stati sospesi per motivi tecnico giuridici, questa la motivazione data dai vertici dell'Anas nella riunione avvenuta ieri mattina a Cagliari con gli amministratori e il consigliere regionale Franco Sabatini. Bisognerà attenderà metà giugno come comunicato dai responsabili dell'ente nazione delle strade per avere notizie sulla possibile riapertura cantiere. Da queste risposte dipenderanno le azioni future del territorio. I sindaci, intanto, mantengono alta la guardia e pretendono di essere puntualmente informati da Anas sulle iniziative intraprese per il riavvio dei lavori.