Tortolì, 28 dicembre 2015. Nastoreddu, Mariolina e Gioia sono alcuni dei simpatici ospiti del canile rifugio di Tortolì, sito in via Volta, nel quartiere di Monte Attu. La struttura comunale, gestita da settembre 2013 dalla Cooperativa Ponteverde, è dotata di circa 240 posti. In questo anno di attività vi sono stati un totale di 171 ingressi: si tratta per la maggior parte di cuccioli o cucciolate ritrovate nel territorio comunale, la restante parte sono cani più o meno adulti sprovvisti di microchip e quindi non rintracciabili tramite anagrafe canina.
Attualmente, presso il rifugio, risiedono 200 animali, molti dei quali sono meticci di piccola taglia. Durante il corso del 2015, sono stati affidati 155 cani a cittadini e associazioni ambientaliste che collaborano con il canile. Numero positivo, ma si potrebbe fare ancora di più. Sono ancora tanti gli ospiti che cercano casa e un padrone a cui donare il loro amore incondizionato.
I gestori del canile ricordano che "l'adozione è una scelta consapevole e non compassionevole". Quando si decide di prendersi cura di un animale bisogna essere certi della scelta perchè "il cane di un canile ha un diritto in più rispetto agli altri, non deve soffrire una seconda volta".
Per chi fosse interessato all’adozione può dare un’occhiata al sito internet del canile rifugio di Tortolì, all’indirizzo web https://canilecomunaletortoli.wordpress.com/, qui è possibile trovare le foto di alcuni dei cani presenti, avere informazioni, consigli sull’adozione, oltre che contatti e orari della struttura.
Anche nel territorio comunale di Tortolì è presente purtroppo il fenomeno del randagismo. Un metodo efficace al fine di contrastare questa piaga è la sterilizzazione. Al contrario di quanto generalmente si pensi, questa non è dannosa per l’animale, anzi, prima lo si sterilizza meno rischi l’amico a quattro zampe corre di contrarre malattie a carattere tumorale. Ricordiamo che quando si adotta un animale presso il canile comunale, esso viene affidato dotato di microchip e, se femmina, sterilizzata. Quando invece si adotta un cucciolo, può esser riportato, entro un anno, per effettuare l’operazione gratuitamente.
Un altro antidoto al randagismo è il microchip. Il comune di Tortolì in collaborazione con il servizio veterinario della Asl N4, ha infatti avviato due giornate dedicate all’iscrizioni all’anagrafe canina.
“La prima giornata si è tenuta lo scorso 22 dicembre e ha riscosso grande successo - dichiara l'Assessore all'Ambiente Walter Cattari – sono stati microchippati circa 40 cani. La seconda si terrà ancora una volta alla Sughereta, ed è prevista per martedì 29 dicembre dalle ore 15. Visto il successo di queste campagne, di concerto con il servizio veterinario dell’Asl, che cogliamo l’occasione per ringraziare per la collaborazione, - prosegue Cattari - abbiamo in programma, a partire da gennaio 2016 nuove giornate. Ricordiamo che l'iscrizione all'anagrafe canina è gratuita oltre che essere obbligatoria.”
UFFICIO STAMPA
COMUNE DI TORTOLI'
