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Tortolì: commemorati i Caduti in Guerra
 
Notizia del 05/11/2015
 
Tortolì: commemorati i Caduti in Guerra
 
 

 Si è tenuta ieri mattina a Tortolì, la cerimonia di commemorazione dei Caduti in guerra e del centenario dalla prima guerra mondiale. L'amministrazione comunale ha ricordato l’impegno delle Forze Armate a favore dell’Unità Nazionale e per l’affermazione dei principi di sviluppo civile e di convivenza pacifica.

 

La celebrazione ha avuto inizio con l'incontro nel palazzo comunale di via Garibaldi, e ha visto la grande partecipazione delle autorità militari e religiose, le associazioni dei combattenti e di volontariato, i reduci di guerra e le famiglie, e gli alunni dell'istituto Comprensivo I e II di Tortolì.

 

Alle 10 il corteo guidato dal Sindaco Massimo Cannas e dall’Amministrazione Comunale, ha raggiunto la parrocchia di Sant'Andrea dove è stata celebrata la Santa Messa dal parroco Don Piero Crobeddu, affiancato da don Mariano Solinas della Parrocchia di San Giuseppe, e don Piergiorgio Pisu della Parrocchia di Stella Maris. La giornata commemorativa è proseguita presso il monumento ai Caduti a Tortolì e ad Arbatax, qui i parroci hanno benedetto le lapidi degli eroi caduti e depositato le corone. Momento particolarmente commovente, le letture da parte dei piccoli studenti di Tortolì che hanno ripreso alcuni pensieri del nobel per la Pace, Maria Teresa di Calcutta. Toccante la poesia dedicata alle vittime della guerra recitata dal poeta tortoliese Gabriele Comida, che ha poi pronunciato i nomi di tutti caduti in appello al loro ricordo.

 

La celebrazione è proseguita alle 12 ad Arbatax con la benedizione da parte di Don Piergiorgio Pisu della lapide ai caduti, e la deposizione della corona a cala Genovesi in onore delle tredici vittime del tragico bombardamento dell'aprile 1943.

 

“E’ dovere istituzionale trasmettere questi valori fondamentali alle generazioni future rinnovando l’onore alla memoria dei nostri eroi strappati alla loro comunità dalla crudeltà della guerra- queste le parole del sindaco durante il suo discorso - grazie al sacrificio della loro vita, ora siamo qui in uno stato libero e democratico a celebrare questa giornata”.  

 

Il sindaco ha poi ricordato i conflitti presenti attualmente in molte parti del mondo e il continuo impegno e sacrificio delle forze armate. Ha colto quindi l'occasione per ringraziare le autorità militari presenti, le associazioni dei reduci ed ex combattenti dell'arma, i reduci e le famiglie dei caduti. Il primo cittadino ha inoltre  ringraziato il lavoro dei dipendenti comunali e in particolare di Alessandro Cireddu, per l’organizzazione della giornata commemorativa.

 

UFFICIO STAMPA

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