“Nella scelta delle modalità di partecipazione al bando, l’Amministrazione Comunale – hanno precisato gli addetti al servizio - ha optato per il sistema misto, dando trenta punti su cento all’offerta economica più vantaggiosa e distribuendo i restanti settanta punti su cento massimi, alle qualità indicate nel disciplinare, del quale gli addetti al servizio consigliano un attenta letture per non incorrere in false interpretazioni dei numeri. Ad un occhio attento – ha specificato l’Assessore Daniele Murru - si evidenzia subito, da queste percentuali che la predominanza delle qualità ha maggiore peso nel punteggio finale del bando, laddove si indica l’esperienza della ditta, la capacità di svolgere il servizio e le possibili migliorie rispetto al disciplinare base (ad esempio: quanto l’azienda vincitrice è in grado di fare oltre il servizio richiesto). Tutti questi parametri – continua Daniele Murru – s’inseriscono in una normativa regolata dalla Asl che indica nel capitolato “Caratteristiche delle sostanze alimentari” le proprietà degli alimenti e l’obbligo del rispetto delle norme di legge, precisando gli aspetti organolettici dei prodotti, la loro preparazione, la fragranza e la lavorazione. La Asl norma inoltre, con una tabella dietologica le calorie, la varietà degli alimenti e il divieto all’uso di alcuni condimenti (come ad esempio il burro). “Per quanto riguarda la qualità e la provenienza”, - sostiene l’Assessore – “nel capitolato esiste un apposito articolo, il numero 9, sui prodotti biologici e sul divieto dell’uso di sostanze che provengano da coltivazioni Ogm. Di certo, - ha sottolineato Daniele Murru – non possiamo indicare alle ditte appaltanti da quali fornitori approvvigionarsi, ma è chiaro che i prodotti biologici locali certificati sono i benvenuti!”.
L’Assessore Daniele Murru infine smentisce le contestazioni del Pdc, contenute nel titolo dell’articolo, “ non dobbiamo fare allarmismi ingiustificati su un servizio che è e sarà strettamente vigilato dall’Amministrazione tramite la sua commissione di controllo, dallo stesso Assessore competente e dalla Asl con le analisi a campione di rigore”.
Tortolì 20.09.2007
Ufficio stampa
