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Un grande successo la seconda edizione di Monumenti Aperti
 
Notizia del 21/05/2015
 
Un grande successo la seconda edizione di Monumenti Aperti
 
Monumenti Aperti 2015 a Tortolì-Arbatax, un altro successo: oltre diecimila firme raccolte in due giorni. Martedì 26 maggio la consegna degli attestati di partecipazione presso l'aula Magna dell'I.T.I.
 

TORTOLI’  20 MAGGIO 2015. Si conferma un successo anche la seconda edizione di  Monumenti Aperti a Tortolì-Arbatax: migliaia di visitatori provenienti da ogni parte dell’isola hanno affollato la cittadina costiera il  16 e 17 maggio per ammirare i venti monumenti aperti per l’occasione. I numerosi eventi collaterali, grande novità di questa edizione, fra mostre, spettacoli e laboratori hanno fatto da catalizzatore per migliaia di visitatori decretandone il successo.

La manifestazione regionale Monumenti Aperti, organizzata dall’associazione Imago Mundis, arrivata quest’anno alla sua 19° edizione è ormai considerata un appuntamento fisso, non solo perché è una straordinaria occasione di riscoperta del territorio e delle proprie radici, ma poiché contribuisce ad accrescere la consapevolezza delle ricchezze archeologiche, storiche ed ambientali, oltre essere un’importante opportunità di crescita e sviluppo turistico.  L’obiettivo  della manifestazione è rafforzare l'identità collettiva e il senso di appartenenza alla propria comunità, e stimolare nelle giovani generazioni la conoscenza della propria storia e un comunitario impegno per la salvaguardia del nostro patrimonio ambientale, culturale e artistico.

E per la sua seconda edizione, Tortolì-Arbatax ha centrato nuovamente l’obiettivo: in totale sono state raccolte oltre 10 mila firme. Indispensabile è stato il lavoro svolto dai 600 volontari, che con le loro inconfondibili magliette rosse e bianche, hanno preso parte all’evento con impegno e  dedizione. Da sottolineare anche la collaborazione delle numerose associazioni culturali e religiose, dei funzionari e degli operai comunali  che hanno orchestrato al meglio la manifestazione gestendo un flusso di migliaia di persone. 

"Un sentito ringraziamento va ai volontari e alle associazioni-  ha dichiarato il sindaco Massimo Cannas - Tortolì-Arbatax si è dimostrata capace anche quest’anno di poter ospitare una manifestazione di tale rilievo culturale, grazie ad una rete di collaboratori che ha gestito al meglio l'evento”.

Per ringraziare tutti del successo di Monumenti Aperti 2015, il Sindaco Massimo Cannas, convoca volontari e organizzatori per un incontro che si terrà martedì 26 maggio alle ore 9, presso l’Aula Magna dell’Istituto Tecnico Industriale, e per consegnare loro un attestato di partecipazione.

 

I numeri. Nella due giorni tortoliese di Monumenti Aperti sono state apposte in totale 10.007 firme. Il protagonista indiscusso è stato  il Faro di Bellavista con ben 900 visitatori,  a seguire l’ex Blocchiera (719) e il Museo a cielo aperto Su Logu de S’Iscultura (583).  Gli altri monumenti che hanno ospitato gli appuntamenti hanno tenuto una media di centinaia di persone: la chiesa di Sant’Anna ha ospitato 222 visitatori, quella di Sant’Antonio ne ha contati 276,  la  cattedrale di Sant’Andrea ha accolto 410 persone e ben 546 sono salite sul campanile, in 360 hanno visitato la chiesa sconsacrata di San Sebastiano e in 424 le vecchie prigioni, 180 sono stati all’orto botanico, 200 nel sito archeologico di S’Ortali e su Monti. Ad Arbatax in 400 hanno visitato la torre San Miguel, in 360 sono saliti fino alla collina di Batteria . L’ex tabacchificio ha contato 371 firme, 550 Sa Domu Beccia,  150 la Torre di San Gemiliano, 502 il teatro San Francesco , 190 al palazzo dei conti Quigini-Puliga (ex Episcopio), 176 alla Stazione Ferroviaria, Casette peschiera (100).


 

 

 


Si ringraziano: lo staff dell'Assessorato Comunale ai Lavori Pubblici e Patrimonio, al Turismo e alla Cultura del Comune di Tortolì.  Le tante associazioni che hanno partecipato alla manifestazione: la Coultour Cooperativa Sociale Onlus per il supporto organizzativo, il Gruppo Folk Sant’Andrea per la mostra dei giochi antichi con i bambini in costume “giornaliero”, l’associazione A Pampas per il progetto le Mani nella Terra, la Banca del Tempo per l’apertura de Sa Domu Beccia, il gruppo parrocchiale Sant’Andrea, l’associazione Vele Corsare di Arbatax per la visita alla Torre di San Gemiliano, gli alunni e gli insegnati della Scuola Primaria  e Secondaria del Primo e Secondo Circolo di Tortolì, gli alunni e le insegnanti del Liceo Classico, l’associazione culturale Stella del Mare per la mostra presso la Torre San Miguel, l’associazione Nel Mondo di Giò, il gruppo Infioratrici città di Tortolì e il gruppo Infioratrici d’Ogliastra, la famiglia Solanas-Marini, il gruppo di fotoamatori ogliastrini appassionati, per l’organizzazione della mostra presso l’ExMe, l’architetto Cinzia Prestifilippo e il suo staff per l’organizzazione dell’evento Fuori Monumenti in Blocchiera, il Pcd Armando Verde per la visita guidata presso la Stazione meteo Capo Bellavista, Elias Sestu per la mostra dei disegni di Giovanni  presso l’ex Blocchiera,  i comitati di San Gemiliano, San Lussorio e San Salvatore per il convegno dibattito Is Festas de Sartu, Michele Costumi per la mostra sui costumi sardi.

 

 

 

Ufficio Stampa